Carvi: proprietà e benefici per gola e stomaco

24 Febbraio 2018 0 Di Redazione

Carvi: proprietà e benefici per gola e stomaco

Il carvi è una pianta officinale appartenente alla famiglia delle Apiacee. Appare molto simile alla pianta della carota, è biennale e mostra un fusto eretto in grado di raggiungere fino ai 60 centimetri di altezza. Le foglie, somiglianti a lunghe piume, mostrano fiori bianchi o di colore rosato riuniti a forma di ombrello. I frutti, di piccole dimensioni, vengono spesso identificati impropriamente come semi. Questa pianta possiede diverse proprietà benefiche, soprattutto all’indirizzo della gola e dello stomaco e viene utilizzata fin dai tempi antichi. Ecco tutte le sue caratteristiche, le proprietà, i benefici e le controindicazioni.

Carvi benefici e proprieta per stomaco e gola

Le proprietà del carvi

Come abbiamo sottolineato, questa pianta possiede diverse proprietà che possono rivelarsi utili soprattutto per la gola e lo stomaco. È infatti ricca di vitamine, proteine e sali minerali e tra le proprietà più importanti si annoverano quelle espettoranti, digestive, depurative, diuretiche, antisettiche, carminative, lassative e stimolanti per l’appetito. La pianta contiene anche diversi oli essenziali, tra i quali si segnalano il limonene e il carvone. Il miglior momento nel quale raccoglierla per godere appieno del suo apporto di principi attivi si ha poco prima che i suoi frutti diventino maturi.

I benefici del carvi

Grazie alle sue numerose proprietà, questa pianta può essere utilizzata per diverse affezioni che interessano l’organismo. Le sue proprietà espettoranti, balsamiche e antisettiche sono molto utili contro le principali malattie da raffreddamento che sopraggiungono durante la stagione invernale, come la febbre, la tosse, il mal di gola, l’influenza e la congestione nasale. Le sue proprietà antispastiche, invece, risultano valide anche per i bambini affetti da coliche. Il carvi, se usato correttamente, è in grado di stimolare l’appetito e aiuta le donne a produrre più latte durante la fase di allattamento. Le proprietà digestive, invece, stimolano la secrezione dei succhi gastrici aumentando la velocità della fase digestiva, mentre l’attività diuretica è indicata per depurare il fegato, i reni e l’apparato urinario in generale.

Controindicazioni e possibili effetti collaterali

Il carvi, così come molte altre erbe e piante officinali, possiede alcune controindicazioni e possibili effetti collaterali ai quali fare molta attenzione. Ad esempio, il suo consumo sotto forma di olio essenziale è altamente sconsigliato in caso di pazienti che mostrano gravi patologie del fegato e può causare vertigini e cefalee. È sconsigliata la somministrazione nelle persone che motrano ipersensibilità a uno più componenti della pianta. Non bisogna utilizzarlo durante la gravidanza e in ogni caso è consigliato ascoltare il parere di un medico.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.