Energy drink e caffeina, troppa può essere pericolosa

8 Ottobre 2013 0 Di Redazione

Gli energy drink, usati in palestra nelle attività aerobiche per dissetarsi e avere un po’ di carica in più, contengono spesso caffeina. E un uso sbagliato potrebbe creare effetti collaterali seri.

energy drink caffeina

Lo dice l’Agenzia francese per la sicurezza sanitaria e alimentare (ANSES). Questa ha sottolineato come la dicitura “bibita energizzante” possa essere ingannevole in quanto usata per scopi commerciali e non soggetta ad alcuna definizione chiara. Secondo l’Anses molte di queste bevande, presentate sia come stimolanti per il fisico che per la mente, in effetti, conterrebbero soprattutto eccitanti (come la caffeina, il guaranà o il ginseng). Mischiati con altri elementi dichiarati energizzanti, come la taurina che nell’uomo è solo un buon antiossidante, e vari tipi di zuccheri e vitamine.

I consigli per bere gli energy drink

L’allarme lanciato dall’Anses (e altre agenzie sanitarie) dopo un incremento del 30% nell’acquisto di bibite energizzanti tra il 2009 e il 2011, non è sulla tossicità degli elementi contenuti, che comunque apportano diversi benefici all’organismo (come il D-glucuronolattone dalle proprietà detossificanti). Viene messo casomai in evidenza l’uso troppo superficiale e frequente che se ne fa. Non bisogna dimenticare che gli energy drink fanno male se assunti in maniera smisurata. Secondo la stessa Agenzia francese, oltre il 40% di chi acquista gli energy drink, li beve prima, durante e dopo l’attività fisica, credendo che abbiano valore nutritivo.

energy drink per sportivi

Il problema è che ogni lattina da 250 ml di prodotto ha lo stesso effetto eccitante di due caffè. E la caffeina, oltre ad avere effetti eccitanti, suscita anche reazioni avverse. L’Agenzia ha indagato su oltre 200 episodi in cui si erano manifestate tali reazioni, segnalando ben 30 casi sospetti, tra cui due di tipo mortale. L’Agenzia ci tiene a precisare che queste reazioni a livello cardiovascolare sono molto probabili in chi è geneticamente predisposto.

Ma le reazioni negative riguardano anche il sistema comportamentale. Possono insorgere attacchi di panico, nervosismo, insonnia). In certi casi possono insorgere problemi neurologici come l’epilessia. Questi prodotti, insomma, non sono per nulla ‘banali’ e da consumare senza regole.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.

Ultimo aggiornamento: 04/03/2021