Kigelia africana: proprietà, benefici e controindicazioni

8 Gennaio 2018 0 Di Redazione

Kigelia africana: proprietà, benefici e controindicazioni

La Kigelia africana è una pianta appartenente alla famiglia delle Bignoniaceae. Comunemente, viene denominata ‘albero delle salsicce’: questo nome particolare è dovuto ai frutti che pendono dai suoi rami, hanno infatti una forma allungata molto simile a quella del cetriolo o delle salsicce. Cresce spontaneamente vicino ai fiumi del paesi africani meridionali, centrali e settentrionali. In Africa viene utilizzata da tempo per via delle sue proprietà benefiche per la salute generale e per trattare diversi disturbi. Ecco dunque quali sono tutte le sue caratteristiche, le proprietà, i benefici e le possibili controindicazioni alle quali fare attenzione.

Kigelia africana benefici proprieta controindicazioni

Le proprietà della Kigelia africana

Questa pianta viene impiegata per via delle sue numerose proprietà, ottime per mantenere il nostro corpo in salute. Possiede, infatti, molte caratteristiche che possono essere sfruttate per diversi disturbi che possono colpirci. Tra le proprietà si annoverano quelle cicatrizzanti, antireumatiche, antinfiammatorie, antimicotiche, antifungine, antiossidanti, antiulcera, antinvecchiamento. Viene adoperata anche in campo cosmetico per il benessere della pelle e come rimedio contro l’avanzare dell’età. I suoi principali principi attivi sono i seguenti: iridoidi, naftochinoni, terpeni e flavonoidi. Il principale antiossidante, invece, è il verbascoside, una molecola con proprietà antimicrobiche.

I benefici della Kigelia africana

Per via delle sue numerose proprietà e dei principi attivi contenuti, questa pianta si dimostra molto utile contro le infezioni e le malattie da raffreddamento come tosse, mal di gola, febbre, influenza e congestione nasale. Il verbascoside dona proprietà antitumorali e immunomodulanti che stimolano il sistema immunitario e aiutano a combattere diverse affezioni. Le sue proprietà diuretiche, invece, sono molto utili per depurare l’organismo, in particolare il fegato, i reni, il pancreas e la vescica dalle sostanze nocive e in eccesso. Ad oggi, comunque, la pianta è ancora in fase di studio da parte della comunità scientifica, ma è stato dimostrato che l’estratto delle foglie contiene alcuni principi attivi che potrebbero essere impiegati per combatte malattie neurodegenerative come il Morbo di Alzheimer.

Controindicazioni e possibili effetti collaterali

Ad oggi non vi sono particolari controindicazioni o effetti collaterali associati al consumo e all’utilizzo della Kigelia Africana, delle sue foglie, degli estratti o della radice. L’unico accorgimento che bisogna necessariamente prendere risiede nei suoi frutti: questi, infatti, anche solo tramite contatto possono provocare vesciche sulle mani e sulla bocca; se maneggiati crudi, infatti, risultano velenosi. In ogni caso, se si decide di utilizzarne gli estratti si consiglia di ascoltare il parere di un medico.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.