Pimpinella: proprietà, benefici e controindicazioni

7 Marzo 2018 0 Di Redazione

Pimpinella: proprietà, benefici e controindicazioni

La pimpinella è una pianta originaria del Mediterraneo e appartenente alla famiglia delle Ombelliferae. Conosciuta anche come anice comune e anice verde, questa pianta mostra un’altezza non superiore a un metro, con ombrellini di fiori bianchi e semi che si presentano come piccoli dacheni con visibili striature. Viene adoperata fin dai tempi antichi per le affezioni che colpiscono le vie respiratorie e per problemi che interessano l’apparato intestinale. Ecco tutte le sue caratteristiche, le proprietà e le possibili controindicazioni alle quali fare attenzione.

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Le proprietà della pimpinella

Questa pianta possiede diverse proprietà benefiche per il nostro organismo. Una delle più importanti, sfruttata fin dai tempi antichi è quella digestiva. I suoi semi, infatti, sono in grado di favorire la digestione e combattere il meteorismo. Tra le altre proprietà importanti si annoverano quelle carminative, espettoranti, antispasmodiche, balsamiche e galattogene.

I benefici della pimpinella

Grazie alle sue numerose proprietà, questa pianta può essere impiegata per molti disturbi del nostro organismo. In primo luogo può essere adoperata in caso di digestione lenta: i suoi semi, infatti, promuovono la secrezione dei succhi gastrici velocizzando il processo digestivo. Le sue proprietà carminative e antispasmodiche, invece, risultano molto utili in caso di dolori e gonfiori addominali, stitichezza e problemi affini legati all’apparato intestinale. Inoltre, aiutano anche a combattere il meteorismo. Per lo stomaco svolge anche un’azione antiemetica combattendo la nausea e il vomito. Per le vie respiratorie, invece, si possono sfruttare le sue proprietà balsamiche, espettoranti, antibatteriche e antisettiche con le quali è possibile prevenire e combattere le principali malattie da raffreddamento come tosse, mal di gola, febbre, influenza e congestione nasale. Infine, le proprietà galattogene sono molto indicate durante la fase di allattamento in quanto stimolano la produzione di latte materno. L’olio essenziale di pimpinella contiene anetolo, principale principio attivo della pianta grazie al quale è possibile combattere gli episodi di coliche nei bambini.

Controindicazioni e possibili effetti collaterali

Solitamente i semi di pimpinella vengono adoperati come spezia e quindi consumati al fine di favorire il benessere e le funzioni fisiologiche dell’intestino. Le tisane e gli infusi, invece, vengono utilizzati in caso di affezioni alle vie respiratorie. Per quanto riguarda le controindicazioni e i possibili effetti collaterali, ad oggi non sono stati segnalati rischi effettivi legati all’utilizzo, anche per lungo periodo e in dosi elevate, di questa pianta. Ovviamente, per la presenza di oli essenziali bisogna adoperarla con cautela e nel caso di dubbi si consiglia sempre di consultare il medico.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.