Pressione alta: cosa mangiare e cosa evitare

23 Marzo 2017 0 Di Redazione

Molti in tutto il mondo soffrono per stati di pressione alta e devono ricorrere a pillole e farmaci per riportarla entro livelli normali. In ogni caso, dei buoni rimedi contro questa condizione sono da ritrovare in una corretta alimentazione e nel prediligere il consumo di alcuni prodotti piuttosto che altri.

Pressione alta: che cos’è

La pressione sanguigna è la misura della forza con cui il sangue fluisce nel nostro corpo. È un valore che, di norma, dovrebbe mantenersi fra i 120 mmHG di pressione sistolica (alta) e gli 80 mmHG di pressione diastolica (bassa). La pressione alta si presenta quando i valori registrati superano i 140 mmHG di massima o i 90 mmHG di minima. Per valori addirittura superiori, si parla di ipertensione al I o II stadio e di crisi ipertensiva, nel caso in cui la massima superi i 180 mmHG.

Gli strumenti volti a misurare la pressione registrano i valori di alta nel momento in cui il cuore si contrae, ovvero durante il battito, e i valori di bassa quando l’organo si rilassa, tra un battito e un altro. La ipertensione è una patologia di cui soffre il 20 per cento della popolazione mondiale. In Italia si parla di 15 milioni di persone.

A parte alcuni casi particolari, chi soffre di alta pressione non manifesta sintomi. Nella maggior parte dei casi, quindi, non è al corrente di soffrirne. Per questo è sempre consigliabile fare regolari misurazioni per verificarne lo stato.

Come curare la pressione alta con il cibo

Aglio

Uno degli alimenti maggiormente indicati per la cura della pressione alta è l’aglio. Le sue proprietà ipotensive lo rendono adatto per la cura di questa patologia, specialmente se consumato crudo e non più di mezzo spicchio al giorno. Ovviamente c’è il problema dell’alitosi ed odore della pelle dopo averlo mangiato. Per l’alito, si può ovviare masticando insieme qualche foglia di menta o rosmarino. Sono effetti collaterali accettabili, considerando le qualità benefiche di questo bulbo. Oltre ad abbassare la tensione, l’aglio permette di ridurre colesterolo, trigliceridi e rinforzare il sistema cardio-circolatorio, con azione anti coagulante ed anti trombosi. Le sue qualità antiossidanti sono poi consigliate per ridurre la degenerazione delle cellule e l’insorgenza di tumori.

Biancospino

Con le foglie e i fiori di questa pianta si preparano degli infusi che ne sfruttano le caratteristiche. I principi attivi del biancospino permettono la dilatazione dei vasi sanguigni, con ricadute benefiche contro la pressione alta e patologie cardio-vascolari. Per il preparato basta prendere delle foglie o fiori e farli essiccare – è una pianta che si trova in tutta Italia. Dopodiché metterli in infusione e bersi un paio di tisane durante la giornata.

Il tè verde ottimo rimedio naturale

Il tè verde è un ottimo rimedio naturale

Il tè – in particolare il tè verde – è stato dimostrato essere un ottimo alleato contro una pressione sanguigna troppo alta. Le qualità di queste foglioline hanno fatto registrare buoni risultati nel ridurre la pressione, andando ad agire sulla frequenza cardiaca, abbassandola. Gli effetti salutari, negli studi, hanno riguardato soggetti che assumevano 4 tazze della bevanda al giorno.

Karkadè

Questa sostanza si ricava dai fiori di ibisco (Hibiscus sabdariffa). Si tratta della parte del fiore nota come calice, e viene utilizzata in infusione per una bevanda dal colore rosso vivo. È molto dissetante e il sapore è leggermente aspro ma gradevole. Il karkadè ha qualità anti infiammatorie, digestive e in grado di regolarizzare le funzioni epatiche. Per i casi di ipertensione è utile a evitare che la patologia progredisca verso situazioni più gravi.

Abbassare la pressione con il Tai Chi

Oltre al cibo che ingeriamo, ci sono alcune pratiche che possono essere utili nel regolarizzare la pressione sanguigna e riportarla entro parametri più nella norma. Il Tai Chi è un’antica arte marziale cinese, che armonizza i movimenti del corpo con la respirazione e la concentrazione mentale. Come spesso accade per le arti marziali orientali, la tecnica di combattimento va di pari passo con una marcata attenzione verso il benessere fisico che i singoli movimenti riescono ad apportare all’organismo.

Alcuni ricercatori dell’Università di Taiwan, monitorando praticanti di Tai Chi, hanno registrato la capacità di questa disciplina nell’abbassare la pressione sanguigna e la quantità di colesterolo nel sangue. Oltre che far registrare benefici a livello psichico-mentale.

Cibo da evitare con la pressione alta

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Se il cibo può curare, è anche in grado di aggravare stati ipertensivi. Alcuni alimenti sono infatti decisamente sconsigliati per chi soffre di pressione alta. Tra questi si trovano alcuni fra i principali ingredienti sulle nostre tavole, a cui spesso ci è difficile rinunciare.

Bisogna quindi mettersi il cuore in pace e ridurre nettamente il consumo di cereali, latticini e dolciumi vari. Altro ingrediente consumato in grande quantità è il caffè, da mettere da parte e sostituire possibilmente con del tè. Divieto di accesso anche per quel che riguarda l’alcol e cibi eccessivamente salati. Infine, giusta ma anche quasi superflua, la menzione al fumo, che ostruisce il nostro sistema vascolare e aggrava i casi di ipertensione.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.