Sindrome da shock tossico: sintomi, cause e rimedi naturali

16 Dicembre 2017 0 Di Redazione

Sindrome da shock tossico: sintomi, cause e rimedi naturali

La sindrome da shock tossico è, molto spesso, collegata all’utilizzo degli assorbenti e per questo motivo sono più le donne a esserne colpite rispetto agli uomini. Si tratta di una risposta di tipo infiammatorio del nostro organismo causato dalle esotossine prodotte da alcune tipologie di batteri. È stata scoperta negli anni ’80 a causa dell’uso dei tamponi interni, ma nel corso del tempo la sua incidenza è progressivamente scesa, grazie anche alla corretta informazione. È quindi necessario conoscerne bene i sintomi e le possibile cause al fine di identificarla in tempo e sconfiggerla. Ecco tutte le informazioni da tenere a mente.

Sindrome da shock tossico cause e sintomi

I sintomi

I sintomi della sindrome da shock tossico sono comuni a molti altri disturbi e per questo motivo bisogna riporre molta attenzione. Si sviluppano infatti febbre alta, vomito, diarrea, eruzioni cutanee, stato confusionale e l’infiammazione stessa può aggravarsi anche nell’arco di poche ore e portare al decesso. Si manifesta all’improvviso, con cefalea, mal di testa, febbre alta, mal di gola, letargia profonda, congiuntivite non purulenta, ipotensione, dolori muscolari, debolezza, coagulopatia, sanguinamento, arrossamento della vagina. Possono comunque essere colpiti e danneggiati anche gli organi.

Le cause

La comunità scientifica sta ancora studiando le cause, anche se i ricercatori puntano da anni il dito contro l’utilizzo dei tamponi interni. Il problema è che ancora non si conosce il motivo scatenante. Si pensa che se i tamponi vengono lasciati in sede per un arco di tempo troppo lunghi, questi possano promuovere lo sviluppo di colonie batteriche, mentre c’è chi sostiene che i tamponi stessi possano graffiare o danneggiare le pareti della vagina. In questo modo per i batteri sarebbe più semplice dare luogo all’infezione. La sindrome, comunque, potrebbe anche essere causata da un uso prolungato di antibiotici, dallo staffilococco o streptococco, da rimedi contraccettivi da inserire nella vagina.

Come curarla e rimedi naturali

Non vi sono specifici rimedi naturali in grado di curare definitivamente la sindrome da shock tossico. Nel caso si fosse colpiti da questo tipo di infezione è necessario recarsi tassativamente in ospedale, dove i medici gestiranno l’infezione con specifici antibiotici. Nei casi più gravi verranno utilizzate anche immunoglobuline e farmaci per stabilizzare la pressione arteriosa. L’ipotensione, inoltre, può provocare insufficienza renale e in questi casi estremi bisognerà ricorrere alla dialisi. È possibile prevenirla facendo leva sull’igiene, sul lavaggio frequente delle mani ed evitando di utilizzarle spesso tamponi interni. In caso di sintomi bisogna recarsi subito dal medico.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.