Trucchi e consigli per dimagrire camminando

Quando pensiamo a come scacciar via i chili di troppo ci vengono subito in mente complicate diete e astrusi piani alimentari che poi, in fin dei conti, risultano troppo difficili da rispettare. Sarà utile invece soffermarsi su un sistema semplice e alla portata di tutti per perdere peso, magari con l’aiuto di un contapassi. Dimagrire camminando è infatti una soluzione perfetta per chi vuole ottenere risultati presto e bene. 

Attenzione, occorre essere coerenti e decisi: mollare o allentare il ritmo a un certo punto vorrebbe dire vanificare ogni sforzo fatto fino a quel momento. Vediamo insieme come dimagrire camminando, raccogliendo in questo approfondimento trucchi, dritte e consigli utili per impostare la migliore strategia legata all’attività fisica. 

Dimagrire camminando: come avviare l’allenamento

Non serve essere esperti di fitness o atleti provetti per decidere di intraprendere il percorso di dimagrimento puntando sulla camminata en plen air. Questo gesto è infatti innato ed estremamente connaturato alla nostra routine quotidiana. Si cammina per andare a lavoro e per dedicarsi alle incombenze di famiglia, si raggiungono scuole e università ma anche luoghi di divertimento e destinazioni di viaggio. Dimagrire camminando naturalmente richiede qualche accorgimento extra, affinché tale gesto possa trasformarsi in un esercizio atletico vero e proprio il cui obiettivo sia bruciare calorie. 

Se non siete amanti di palestre e centri fitness, la camminata si offre quale soluzione ideale per perdere peso divertendosi e rilassandosi. Giova ricordare come sia importantissimo non soltanto dedicarsi a questa attività in maniera costante e scandita nel tempo: bisogna curare anche l’alimentazione. E come fare nella stagione fredda o in momenti in cui uscire di casa non sia possibile? L’ideale sarà dotarsi di un tapis roulant. 

Cosa serve per dimagrire camminando

La dotazione di base di una persona che scelga di dimagrire camminando è molto importante. Facciamo insieme una panoramica:

• servono scarpe ad hoc, capaci di supportare il gesto motorio anche in presenza di terreno bagnato e in caso di pioggia, 
• l’abbigliamento tecnico proteggerà il corpo da sbalzi termici e renderà l’attività più confortevole, 
• sarà utile attivare il contapassi o munirsi di smartwatch per il monitoraggio di calorie, distanze e così via, 
• serviranno accorgimenti particolari legati alla stagione in corso (occhiali, creme, cappelli o scaldacollo ma non solo), 
• preparate una playlist musicale in grado di supportarvi e darvi la carica, calibrandola sul percorso da effettuare, 
• meglio prediligere zone illuminate e possibilmente immerse nel verde o lungo il mare. 

Ritmo, postura e tempi dell’allenamento

Bisogna mantenere un ritmo costante quando si cammina, se si vogliono ottenere risultati interessanti e perdere qualche chilo di troppo. Per poter bruciare correttamente le calorie occorre raggiungere quella che viene definita ‘zona di resistenza’. 

Il momento più importante dell’allenamento è quello in cui si percepisce chiaramente che i muscoli sono attivi, si è accaldati e si suda ma non si ha il fiato corto. Quando invece si sente mancare il fiato e si è costretti a interrompere l’esercizio fisico vuol dire che è stata raggiunta la zona brucia grassi. 

Dedicatevi alla camminata in maniera graduale, iniziando da una routine di pochi minuti e a passo leggero per poi rinforzare il ritmo e l’intensità. Con il tempo potrete arrivare anche a camminare per oltre un’ora (il minimo è comunque 30-40 minuti) ponendovi come obiettivo il raggiungimento di determinati luoghi della città. 

La postura delle spalle è importante: evitate che sia troppo rigida. Inoltre mantenete le braccia leggermente piegate e assecondate i movimenti delle gambe. Fate entrare l’aria dal naso per poi farla uscire dalla bocca. L’ideale sarebbe riuscire a camminare dalle 3 alle 5 volte a settimana, recuperando una dimensione di relax mista a benessere che saprà rendere l’allenamento performante sotto vari aspetti. 

Quando iniziare a vedere i primi risultati

La camminata per dimagrire è un’attività semplice che, se portata avanti con costanza, può dare risultati importanti nonostante sia a basso impatto. Si potrà iniziare ad essere soddisfatti del risultato raggiunto già dopo un paio di mesi, sempre ricordando di calibrare tutto all’impegno profuso e alla costanza. Nel corso di questo tempo, ad ogni modo, sarà già possibile osservare dei miglioramenti di fronte allo specchio. 

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.

Ultimo aggiornamento: 11/01/2021