Griffonia: proprietà e benefici contro la depressione

31 Dicembre 2017 0 Di Redazione

Griffonia: proprietà e benefici contro la depressione

La Griffonia è una pianta appartenente alla famiglia delle Leguminosae. Si tratta di un arbusto legnoso in grado di raggiungere i tre metri di altezza. I fiori mostrano un calice e una corolla verde chiaro e le infiorescenze si sviluppano in grappoli. È originaria delle zone tropicali e umide e cresce naturalmente nell’Africa centrale e occidentale, in luoghi come Togo, Ghana e Costa D’Avorio. Possiede numerose proprietà che possiamo sfruttare a nostro beneficio, soprattutto per la regolazione dell’umore e per combattere la depressione. Ecco tutte le sue caratteristiche, le proprietà e le controindicazioni.

Griffonia contro la depressione, benefici e proprieta

Le proprietà della Griffonia

I semi di questa pianta contengono un precursore della serotonina, un ormone coinvolto in diversi meccanismi associati all’umore, al sonno e all’appetito. Questo precursore, il triptofano, dona alla pianta proprietà antidepressive, antistress, antiansia e regolatrici del ritmo sonno-veglia. È in grado di agire anche contro la fame nervosa e contiene diverse sostanze nutritive, vitamine e sali minerali utili al benessere dell’intero organismo, soprattutto nei confronti del cavo orale per combattere le malattie da raffreddamento.

I benefici della Griffonia

L’interesse scientifico attorno a questa pianta è cresciuto notevolmente negli ultimi anni. Questo a causa della sua capacità di combattere e regolare la depressione lieve o moderata, l’ansia e gli attacchi di panico. Ansia e attacchi di panico, infatti, tra le molte diverse cause hanno l’accumulo di stress, la mancanza di un riposo adeguato e in molti casi la stanchezza fisica e mentale. La Griffonia, grazie al triptofano e molte altre sostanze in essa contenute, è in grado di agire efficacemente sul tono dell’umore e sul ritmo sonno-veglia. È indicata nei soggetti che soffrono di insonnia poiché aiuta a conciliare il riposo, agendo di conseguenza sul cervello e sul sistema nervoso. Può essere usata anche per combattere l’inappetenza o, al contrario, la fame nervosa.

Controindicazioni

Come tutte le piante, anche la Griffonia possiede delle controindicazioni e può dare luogo a effetti collaterali se non utilizzata correttamente. L’assunzione di questa pianta, infatti, può comportare una serie di problematiche legate soprattutto digerente e intestinale. Tra queste si segnalano la nausea, il bruciore di stomaco e il meteorismo. Sono effetti collaterali comunque di lieve entità e che di norma non sfociano in patologie gravi. Ovviamente, non bisogna eccedere nelle dosi quando si decide di assumerla e in ogni caso si consiglia di consultare uno specialista o un medico, in modo tale da consumarne il giusto dosaggio senza incorrere in spiacevoli effetti.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.