Tisana depurativa al cardo mariano: proprietà, benefici e ricetta fai da te

25 Luglio 2017 0 Di Redazione
Il cardo mariano è una pianta molto diffusa in tutta Italia e utilizzata come rimedio naturale a molti problemi legati all’organismo. Il suo nome deriva da un racconto di religione cristiana: secondo la storia, le foglie di questa pianta vennero bagnate dal latte della Madonna mentre cercava di nascondere Gesù dai soldati di Erode, per questo motivo viene anche chiamata cardo latteo. Questa pianta possiede moltissime proprietà benefiche per il nostro corpo. Il modo migliore per beneficiare di queste ultime è bere una tisana al cardo mariano. In questo approfondimento, che offrirà una panoramica completa sulla pianta, vedremo una ricetta semplice e veloce. Tisana depurativa al cardo mariano, proprieta, benefici e ricetta fai da te

Tisana depurativa al cardo mariano: caratteristiche della pianta

Il cardo mariano è una pianta di tipo annuale, appartenente alla famiglia delle Asteracee, che possiede un fusto molto vigoroso e ricco di rami. La sua radice è fusiforme, mentre le sue foglie sono ampie e ricche di striature di colore chiaro. Il loro bordo è spinoso e sono di colore verde molto intenso. I caratteristici e scenici fiori sono invece di un bel viola: fanno la loro comparsa nei mesi caldi dell’anno. La pianta del cardo mariano è molto diffusa nella zona mediterranea, spesso presente lungo i sentieri e nei campi non coltivati. Ha un carattere semi-infestante. 

Le proprietà

Le proprietà della pianta, soprattutto se assunta tramite tisana, sono moltissime. Possiede, ad esempio, proprietà decongestionanti per il fegato che lo aiutano così a depurarsi dalle sostanze nocive e di scarto. Le sue proprietà diuretiche, invece, ne fanno un valido alleato contro la cistite e le infiammazioni del tratto urinario: aiuta, quindi, a depurare anche la vescica e i reni, nonché il pancreas. Inoltre, le sue proprietà colagoghe possono essere sfruttate per abbassare la febbre e combattere le malattie da raffreddamento come la tosse, il mal di gola e le infiammazioni del tratto oro-faringeo. È ricco di polifenoli, tannini, vitamine e sali minerali.

I benefici

Grazie a tutte queste sue proprietà, la tisana al cardo mariano risulta essere un toccasana per il fegato che viene protetto dai danni dovuti all’alcol o all’abuso di farmaci. Previene, inoltre, l’epatite C. I polifenoli, con il loro potere vasocostrittore, aiutano a stabilizzare la pressione sanguigna, a far lavorare correttamente il cuore e a combattere tutti problemi derivati, come le emorroidi. Infine, aiuta anche la rigenerazione dei tessuti e la cicatrizzazione delle ferite, oltre a essere ricco di fibre e ottimo anche come rimedio contro la stitichezza.

Tisana depurativa al cardo mariano: ricetta fai da te

Preparare una tisana al cardo mariano è molto semplice e servono pochi ingredienti. Bisogna riempire un pentolino con almeno 150 ml d’acqua, dopodiché si lasciano in infusione due cucchiaini di semi tritati e si tiene a riposo per almeno un quarto d’ora. Filtrare e consumare almeno due volte al giorno prima dei pasti.

Controindicazioni

Quando si decide di assumere questo tipo di bevanda, date le sue proprietà lassative, bisogna evitare il dosaggio eccessivo. Gli effetti negativi di quest’ultimo sono in genere irritabilità e mal di testa. Inoltre, può comportare disidratazione, e difficoltà a prendere sonno. In rarissimi casi può comportare infertilità, gonfiore al viso e difficoltà respiratorie, chi ha allergie deve quindi utilizzare la bevanda con parsimonia e, nel caso, contattare uno specialista per il dosaggio. Le controindicazioni riguardano in particolare le persone con ipertensione, per via delle tiramina contenuta al suo interno.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.

Ultimo aggiornamento: 29/11/2020