Tisana drenante, depurativa, digestiva e rilassante: 5 tisane perfette

18 Settembre 2016 0 Di Redazione
tisana drenante

In cerca di una tisana drenante? Voglia di una tisana digestiva? Desiderio di una tisana depurativa o di una tisana dimagrante? Bisogno di relax, perché non provare una tisana rilassante? Scopriamo insieme 5 tisane perfette per drenare, depurare, digerire e rilassarsi un po’. Le tisane sono ottimi rimedi naturali, che vanno assunte sempre con criterio, senza mai abusarne, ma con consapevolezza nei confronti del proprio organismo.

1 – Tisana drenante alla betulla

La betulla è nota da tempo immemore e particolarmente apprezzata per le sue proprietà drenanti. Per preparare una tisana alla betulla vi serviranno: 40 grammi di foglie di betulla, 30 grammi di tallo di fucus e altrettanti di tè verde in foglie. Riempite un cucchiaino di questa miscela e adagiatelo in un bicchiere d’acqua molto calda, lasciando in infusione non meno di dieci minuti. A questo punto dovrete filtrare la tisana, per poi finalmente sorseggiarla. Il consiglio: due bicchieri al dì per 15 giorni.

2 – Tisana drenante alla ciliegia

La tisana drenante alla ciliegie si offre quale valido alleato nella lotta ai liquidi in eccesso e dunque alla tanto temuta ritenzione idrica. Si possono utilizzare, nel processo da seguire per prepararla, noccioli e piccoli di ciliegia ottenendo un composto dal gradevolissimo aroma. Prendere le ciliegie e lavatele, poi eliminate i piccioli e metteli da una parte. Dopo aver consumato le ciliegie, tenete i noccioli e sciacquateli con abbondante acqua fredda. Mettete l’acqua in un pentolino, poi aggiungete sia i piccioli che i noccioli: attendete che l’acqua raggiunga il bollore, poi lasciate andare per un quarto d’ora al massimo. La tisana è pronta da filtrare, lasciatela però prima riposare qualche minuto con il coperchio.

3 – Tisana dimagrante zenzero e limone

Quando arriva l’inverno si materializzano anche i sensi di colpa. Ecco che allora andiamo in cerca dei rimedi naturali per perdere qualche chilo di troppo. Il consiglio è quello di preparare una buona tisana dimagrante allo zenzero e limone. Il profumo è davvero sublime e rinfrescante, si tratta di una bevanda dalle spiccate capacità antinfiammatorie e dalle proprietà dimagranti. Come si prepara: lavate la radice di zenzero e sminuzzatene un pezzo. Mettete a bollire dell’acqua in un pentolino, poi aggiungete lo zenzero e attendete il bollore. Dopo 5 minuti di infusione potrete versare la bevanda nella tazza: a questo punto aggiungete il limone (e, magari, un cucchiaino di miele). 

4 – Tisana digestiva menta e liquirizia

Questi ingredienti sono amici dello stomaco. La menta è un rimedio naturale alla digestione lenta e difficoltosa, mentre la liquirizia ha un potere sia lenitivo che cicatrizzante dunque è un toccasana per il benessere del nostro stomaco. Come si prepara la tisana digestiva menta e liquirizia? Spezzettate la radice di liquirizia affinché i principi attivi possano essere estratti al meglio. Prendete un cucchiaio con la miscela di foglie e radici, mettete in infusione in acqua bollente per una decina di minuti poi filtrate. Il consiglio: berne fino a 3 tazze al dì dopo i pasti principali

5 – Tisana rilassante alla lavanda

Voglia di rilassarsi prima di andare a dormire? L’ideale è preparare una tisana alla lavanda, ingrediente che si offre quale alleato ideale per il benessere di corpo e mente. La lavanda riduce emicrania e ansia, ha un effetto tonico sul sistema nervoso. Come si prepara la tisana rilassante? Dovrete utilizzare i fiori secchi di lavanda, mettendoli in infusione nell’equivalente d’acqua per una tazza (due cucchiaini di fiori). L’infusione durerà una decina di minuti, poi potrete filtrarla e berla. Se vi sembra troppo amara potreste dolcificarla con stevia o con del miele.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.

Ultimo aggiornamento: 07/12/2020