Carciofo: depurare il fegato con questo salutare ortaggio autunnale

6 Ottobre 2017 0 Di Redazione

I carciofi (Cynaria scolymus), è un ortaggio di origine mediterranea che appartiene alla famiglia delle Composite. Tra le tante proprietà benefiche date all’organismo anche un importante aiuto per il fegato, perché i carciofi eliminano le tossine e favoriscono la diuresi.

Carciofo maschera viso fai da te: pelle sana e luminosa

Versatile in cucina, il carciofo e le sue immense virtù erano già note fin dall’antichità. Ricchi di potassio, i carciofi contengono la cinarina, che favorisce la diuresi e la secrezione biliare. Proteggono il fegato, fanno aumentare il flusso biliare e sono consigliati nella dieta dei diabetici. Il carciofo è anche un toccasana per il sistema cardiocircolatorio in virtù della sua azione ipocolesterolemizzante.

Carciofi protettori del fegato: l’infuso e la tisana

L’infuso di carciofo va preparato con le foglie di questo ortaggio. Si possono aggiungere anche altre erbe: sebbene un po’ amarognolo, il suo effetto diuretico sarà immediato e apprezzabile. Questo salutare ortaggio autunnale contiene anche tante fibre, quindi mangiarlo con spesso garantisce regolarità intestinale.

Preparare una tisana depurativa a base di carciofo è semplice: è possibile farla solo con le foglie dell’ortaggio (in questo caso il sapore amaro sarà molto forte), oppure con carciofo e finocchio (soprattutto se si vuole ottenere un effetto sgonfiante) o carciofo, cicoria radice e un pezzetto di radice di liquirizia, qualche foglia di menta piperita e melissa, così da aromatizzare il sapore della bevanda e attenuare l’amaro. Fare bollire una tazza d’acqua, poi lasciare in infusione per circa un quarto d’ora. Filtrare e bere a piccoli sorsi; meglio non aggiungere alcun dolcificante alla tisana, ma se non tollerate il sapore amaro potrete diluirvi un cucchiaio di miele d’acacia. Quante tisane assumere nell’arco della giornata? L’ideale sarebbe assumerne un paio di tazze al giorno, preferibilmente lontano dai pasti, per circa un mese. Questo il tempo necessario per depurarsi e liberarsi dalle tossine.

La tintura madre di carciofo —> Consumare il carciofo sotto forma di tintura madre e decotto è consigliato come rimedio naturale contro le disfunzioni epatiche e biliari, contro reumatismi, artrite e gotta. Il decotto, invece, è indicato per fare impacchi e lavaggi per la pelle impura. Se preferite gustarlo crudo, il carciofo è ideale nella dieta di soggetti anemici perché ricchissimo di ferro.