integratori alimentari

Gli integratori alimentari sono concentrati di nutrienti come vitamine, minerali e altre sostanze con effetto nutrizionale o fisiologico. Questi prodotti sono venduti in forma di dosi misurate, come pillole, compresse, capsule o liquidi. Le varie categorie di sostanze contenute negli integratori includono vitamine, minerali, amminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre e estratti di erbe e piante.

Quali sono gli integratori più utilizzati?

Tra gli integratori più utilizzati si includono i flavonoidi, ad esempio, riconosciuti per diverse proprietà benefiche. 

Studi indicano che sono fonti di sostanze antiossidanti e antinvecchiamento, contribuendo a contrastare i danni dei radicali liberi. 

Inoltre, si ritiene che possano svolgere un ruolo nel mantenimento della salute del fegato, proteggere la pelle dai raggi ultravioletti nocivi e rafforzare il sistema immunitario. 

Alcuni studi suggeriscono anche un possibile impatto positivo sulla perdita di grasso viscerale e sul mantenimento della forma fisica.

La vitamina B12, o cobalamina, è una vitamina idrosolubile che si scioglie in acqua. Poiché l’organismo accumula solo una parte di questa vitamina, è necessario assumerla regolarmente. 

Le diete vegane o vegetariane spesso richiedono l’assunzione di integratori di vitamina B12 poiché questa vitamina è prevalentemente presente negli alimenti di origine animale.

Gli omega 3 sono acidi grassi polinsaturi essenziali che devono essere assunti attraverso l’alimentazione poiché il nostro corpo non può sintetizzare adeguatamente il loro precursore, l’acido alfa-linolenico. 

Gli omega 3 sono noti per il loro potenziale benefico nel combattere diverse patologie, tra cui l’artrite reumatoide, l’Alzheimer, la depressione e altre forme di demenza. 

Inoltre, possono contribuire a ridurre i livelli di trigliceridi nel sangue e intervenire in condizioni patologiche come l’asma e il disturbo da deficit di attenzione e iperattività.

Tra le altre tipologie è inclusa la melatonina, utile nel ristabilire il ritmo sonno- veglia, ma anche i probiotici, usati per ristabilire l’equilibrio intestinale.