Piante medicinali

Le piante medicinali, note anche come piante officinali, contengono principi attivi che supportano la cura in particolare dei disturbi lievi, fino al supporto per malattie croniche.  

Il nome dal latino “officium”, che significa “negozio” o “farmacia” ed effettivamente, in passato venivano preparate dai farmacisti per creare medicinali alternativi. 

È importante comprendere che sebbene possano essere preziose nel trattamento di disturbi minori, non possono sostituire completamente i farmaci sintetici, che spesso derivano proprio da quelle sostanze naturali. 

Quali sono le piante medicinali più diffuse?

Ogni pianta offre una complessa combinazione di principi attivi naturali. Questi includono non solo vitamine e minerali essenziali, ma anche antiossidanti e una vasta gamma di altre molecole bioattive che conferiscono loro le loro proprietà terapeutiche uniche.

Ad esempio, piante come la maggiorana e l’aloe vera sono conosciute per il loro effetto lenitivo, antispastico e per la capacità di stimolare il sistema intestinale

La spirulina, un superfood ricco di nutrienti, è nota per il suo potente supporto al sistema immunitario.

La menta è una delle piante più antiche e ampiamente utilizzate in tutto il mondo per trattare una vasta gamma di disturbi, tra cui il mal di testa. Questo utilizzo risale a secoli fa, quando le sue proprietà terapeutiche erano conosciute e sfruttate dalle civiltà antiche.

La malva, la melissa e la lavanda sono apprezzate per le loro proprietà calmanti che favoriscono il sonno e il rilassamento, perfette per tisane rilassanti sia calde che fredde.

Si tratta di rimedi efficaci e versatili che si prestano a essere inseriti nell’alimentazione, dato che spesso si tratta di erbe anche aromatiche, o ancor meglio ad essere assunti tramite oli, gocce o infusi. 

In sintesi, le piante medicinali devono essere utilizzate in modo consapevole e integrato con altre forme di trattamento quando necessario. 

28 Gennaio 2020 Off

Pianta di Maggiorana: proprietà benefiche e come utilizzarla

Di Redazione

Le piante aromatiche dovrebbero abbondare vicino casa, sia in terra che nei vasi, ed essere utilizzate profusamente nella preparazione dei cibi in quanto donano all’organismo molte proprietà benefiche, aggiungono profumo e gusto e ci permettono di utilizzare meno sale, che è uno dei “veleni bianchi” da evitare il più possibile.