Celidonia: proprietà, benefici e controindicazioni

14 Febbraio 2018 0 Di Redazione

Celidonia: proprietà, benefici e controindicazioni

La Celidonia è una pianta appartenente alla famiglia delle Papaveracee. Cresce generalmente nei luoghi incolti e nelle zone boschive ed è una delle prime piante che fiorisce con l’arrivo della primavera. Si tratta di una pianta infestante in quanto cresce ogni anno anche in giardini e aiuole. Possiede però molte proprietà benefiche utili al nostro organismo, in particolare per l’apparato respiratorio e l’apparato intestinale ed è utile anche contro le affezioni che colpiscono la pelle. Ecco quali sono tutte le sue caratteristiche, le proprietà, i benefici e le controindicazioni alle quali fare attenzione.

Celidonia benefici proprietà e controindicazioni

Le proprietà della Celidonia

Questa pianta, in particolare i suoi steli, sono ricchi di principi attivi che le donano diverse proprietà benefiche per molte zone del corpo. Tra quelle più importanti si annoverano le seguenti: proprietà antispasmodica, proprietà purgativa, spasmolitica, sedativa, antimicotica, coleretica, colagoga. La presenza di chelidonina è utile invece contro l’aterosclerosi in quanto agisce sulla muscolatura liscia e determina un aumento del calibro delle arterie e una diminuzione della pressione sanguigna e del battito cardiaco.

I benefici della Celidonia

Grazie alle sue numerose proprietà, questa pianta risulta molto utile per diversi tipi di affezioni e problemi. A livello respiratorio, infatti, la sua proprietà antispasmodica aiuta a combattere l’asma, i crampi intestinali e i dolori a livello gastrico. Inoltre la sua proprietà purgativa e lassativa aiuta a combattere gli episodi di stitichezza e riequilibra le funzioni fisiologiche intestinali. La sua proprietà antimicotica, invece, rende questa pianta un’ottima alleata contro diverse infezioni e problemi che interessano la pelle, come eczemi, tigna, verruche e ulcera. Può essere adoperata anche contro l’ittero, le infiammazioni delle colecisti e contro i calcoli ed è quindi una valida alleata per il benessere e la depurazione del fegato. La proprietà sedativa, invece, può essere sfruttata contro gli episodi di insonnia e contro i disturbi d’ansia e il nervosismo.

Controindicazioni e possibili effetti collaterali

Così come molte altre piante ed erbe officinali, anche per la Celidonia bisogna fare molta attenzione poiché può avere controindicazioni ed effetti collaterali. Questa pianta, infatti, contiene sostanze alcaloidi che la rendono tossica, per questo motivo la sua assunzione deve essere limitata nel tempo, non superando mai le dosi consigliate. La pianta fresca e il suo latte, invece, non devono mai entrare in contatto con pelle e occhi in quanto hanno proprietà corrosive. L’uso prolungato può causare epatiti ed è sconsigliata durante la gravidanza e per i bambini. Per ogni dubbio si consiglia sempre di consultare il medico.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.