Estratto di acerola: proprietà e benefici
10 Gennaio 2018Estratto di acerola: proprietà e benefici
L’acerola è una pianta tropicale arbustiva conosciuta con diversi nomi, come ciliegia delle Barbados e manzanita. Le sue origini affondano nell’America centrale, molto probabilmente nello Yucatan per arrivare poi alle Antille e in tutta l’America latina. Negli ultimi anni i suoi frutti rossi sono diventati molto ricercati per via delle numerose proprietà benefiche utili al nostro organismo. In particolare, si segnala un’alta presenza nel frutto di vitamina C, essenziale soprattutto durante la stagione invernale poiché aiuta a combattere le principali malattie da raffreddamento. Ecco tutte le sue caratteristiche, le proprietà, i benefici e le controindicazioni.
Le proprietà dell’acerola
Come abbiamo già sottolineato, questo frutto rosso possiede numerose proprietà utili per il nostro organismo e per il benessere del corpo. Una delle principali caratteristiche del frutto, che ne fanno un alimento molto ricercato, è l’altissimo contenuto di vitamina C, ovvero acido ascorbico, circa 1700 milligrammi ogni 100 grammi di polpa. La presenza di polifenoli e carotenoidi, inoltre, ne fanno un potente antiossidante naturale e gli conferiscono proprietà protettive e antidegenerative nei confronti della cute, del DNA e della vista. Contiene anche proteine, vitamina A e del gruppo B e sali minerali come il magnesio. Inoltre, rinforza il sistema immunitario e aiuta a combattere le infezioni.
I benefici dell’acerola
Essendo un potente antiossidante naturale, l’acerola può essere utilizzato per rallentare l’invecchiamento cellulare e combattere i radicali liberi. Le sue proprietà antipiretiche e antinfiammatorie, assieme al contenuto di vitamina C, ne fanno un ottimo alleato contro le principali malattie da raffreddamento come tosse, mal di gola, febbre, influenza e congestione nasale. Possiede anche proprietà carminative e aiuta l’organismo in caso di diarrea e problemi intestinali. Depura l’organismo, in particolare il fegato e i reni dalle sostanze nocive e in eccesso e protette l’apparato respiratorio e il cuore.
Controindicazioni
Come molti altri frutti e alimenti, però, anche l’acerola possiede alcuni effetti collaterali e controindicazioni sulle quali porre l’attenzione. In realtà l’unico effetto negativo che si potrebbe riscontrare è a carico dello smalto dei denti. L’alto contenuto di vitamina C che, ricordiamo, diminuisce con l’avanzare della maturazione del frutto, ne fa un alimento molto acido, anche come sapore. La sua acidità, dunque, può intaccare i denti, in particolare lo smalto, deteriorandolo. Per questo motivo, subito dopo aver consumato il frutto, nel caso non sia abbastanza matura e più dolce come sapore, bisognerebbe procedere subito a un lavaggio dei denti. Per ogni dubbio, comunque, si consiglia di consultare un medico.
* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.