4 tazze di caffè ti possono salvare la vita

10 Dicembre 2017 0 Di Redazione

4 tazze di caffè ti possono salvare la vita

Sulle tavole degli italiani la tazza di caffè non manca mai. Che sia primo mattino o subito dopo il pranzo o la cena, questa bevanda è ormai un simbolo culturale del bel paese. Non solo delizia il palato ma, secondo un recente studio condotto dai ricercatori dell’Università di Southampton, il suo consumo giornaliero può addirittura salvarci la vita dalla morte prematura. Bisogna berne, infatti, almeno quattro tazze al giorno per scongiurarla. Il caffè ridurrebbe, infatti, il rischio di malattie cardiache del 15 per cento, diminuendo il rischio di morte prematura del 17 per cento.

4 tazze di caffe al giorno salvano la vita da morte prematura

Non solo il caffè ridurrebbe il rischio di contrarre malattie cardiache. Secondo gli scienziati questa bevanda sarebbe in grado di prevenire la formazione di alcuni tipi di tumore, ci sarebbe un minor rischio di incorrere nel diabete, nella demenza e in alcune malattie che colpiscono il fegato. Le persone che bevono caffè, infatti, possono trarre molti benefici persino contro malattie croniche grazie alla presenza di antiossidanti. Bisogna sapere che il caffè consiste di una miscela tostata che possiede almeno 1000 differenti principi bioattivi, molti dei quali donano proprietà antinfiammatorie, antitumorali e antifibrotici.

Il gruppo di ricerca, durante lo studio, ha incrociato i dati di 201 ricerche pubblicate sul tema, scoprendo, inoltre, che un consumo regolare e giornaliero sarebbe in grado di ridurre del 15 per cento il rischio di sviluppare malattie cardiache. Il rischio di tumore al fegato, grazie ai composti contenuti nel caffè, sarebbe ridotto del 34 per cento, mentre il rischio di tumore dell’intestino si ridurrebbe del 17 per cento. Vi è, inoltre, il 36 per cento in meno di probabilità di sviluppare il Morbo di Parkinson e il 27 per cento di probabilità di sviluppare il Morbo di Alzheimer.

Ovviamente bisogna ricordarsi di non superare i limiti di assunzione consentiti, ovvero 400 milligrammi per le persone adulte. Sempre secondo gli studi, infatti, bere più di quattro tazze al giorno non aumenta i benefici. La dosa giornaliera indicata, dunque, è almeno 2 o 3 tazze al giorno di caffè. Non mancano, comunque, le controindicazioni: le donne in gravidanza dovrebbero evitare o, perlomeno, ridurre il consumo giornalieri di caffè in quanto aumenta il rischio di perdere il bambino. Nelle donne, inoltre, è stato provato che un consumo eccessivo di caffeina è in grado di inficiare la struttura ossea, aumentando così il rischio di incorrere in fratture.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.