Cibi surgelati: buoni e sostenibili

La pandemia da Covid-19 ha imposto molti cambiamenti nella vita di tutti i giorni di ognuno di noi, incluse le nostre abitudini riguardanti l’alimentazione. Il carrello della spesa tipico è cambiato soprattutto a causa della tendenza a fare scorte di prodotti alimentari a lunga conservazione, tra i vari prodotti sono stati premiati i cibi surgelati, il cui consumo è cresciuto del 38%.

Alcuni benefici dei prodotti surgelati

Attorno al mondo degli alimenti surgelati aleggiano alcuni falsi miti riguardanti soprattutto la qualità e il costo degli stessi, che in realtà sono privi di evidenze concrete. È da tempo, infatti, che le aziende produttrici si impegnano a migliorare la reputazione e le informazioni legate a questi prodotti e sono diversi i punti a favore maturati negli ultimi anni:

– Qualità. A differenza dei cibi freschi, che in pochi giorni perdono i loro valori nutritivi, gli alimenti surgelati li mantengono inalterati nel loro intero ciclo di vita, senza considerare che gli ingredienti utilizzati sono ormai di ottima qualità.

– Sicurezza. Gli alimenti surgelati sono sottoposti ad una stringente normativa comunitaria europea che vigila sul rispetto delle condizioni igieniche, integrata anche dalla regolamentazione nazionale che pone rigidi controlli su contaminazioni alimentari, confezioni e temperature di surgelazione.

– Vasta scelta a disposizione. Dal pesce alla verdura, passando per carne, ortaggi e frutta, esiste una grande varietà di questo tipo di prodotti che possono essere comodamente acquistati anche online grazie a servizi come Easycoop, ad esempio, che offre la consegna di surgelati a domicilio.

– Praticità. Dal congelatore alla tavola con grande facilità, i cibi surgelati possono essere serviti con tempi di preparazione molto rapidi e senza troppe difficoltà ai fornelli.

– Sostenibilità per il portafogli. L’uso di cibi surgelati in cucina permette di ridurre gli sprechi alimentari del 47%, con effetti positivi sulle proprie spese alimentari dato che non si corre il rischio di deterioramento, evitando inoltre spese inutili.

Ottimi alleati per l’ambiente

Il discorso sul contenimento degli sprechi alimentari grazie all’utilizzo di cibi surgelati è valido anche e soprattutto quando si parla di sostenibilità ambientale. Essendo infatti già lavati ed eventualmente cotti e lavorati, questi alimenti permettono di limitare il consumo di acqua a casa, senza poi considerare che spesso si hanno cibi già divisi in porzioni e che quindi evitano la formazione di avanzi che poi rischiano di essere gettati via.

L’effetto ecosostenibile dei cibi surgelati non si limita all’uso domestico, ma si può sperimentare anche sulla catena produttiva, dal momento che vengono raccolti e lavorati secondo i ritmi stagionali della natura e non necessitano una coltivazione in serra, molto più dispendiosa dal punto di vista energetico e ambientale. Inoltre, le aziende produttrici sono in grado di trasformare gli scarti e risparmiare acqua e risorse quando raccolgono le materie prime. Infine, contenere gli sprechi alimentari significa diminuire la produzione di carne e dei prodotti della terra, ridurre l’apporto di CO2 e limitare l’agire irresponsabile dell’uomo sul pianeta.

Ultimo aggiornamento: 18/02/2021