Noci benefici e proprietà per la pelle

25 Gennaio 2018 0 Di Redazione

Noci benefici e proprietà per la pelle

Tra i frutti secchi di gennaio 2018 non possiamo che menzionare le noci. Ma quali sono proprietà, benefici, valori nutrizionali, usi e controindicazioni di questo frutto? Tutto quello che c’è da sapere sulle noci.

I benefici delle noci

Mangiare regolarmente noci aiuta a prevenire malattie cardiovascolari come l’infarto. Come già accennato, infatti, le noci contengono dei grassi capaci di ridurre la colesterolemia con conseguente vantaggio per la salute del cuore perché evitano la formazione delle placche aterosclerotiche, prevenendo quindi l’aterosclerosi. Inoltre, le noci sono antitumorali grazie alla presenza di antiossidanti e acidi grassi Omega 3. Quest’azione si verificherebbe soprattutto nei confronti del tumore al seno e alla prostata.

Le proprietà delle noci

Tra le vitamine le più abbondanti nelle noci troviamo le vitamine del gruppo B, in particolare la B1 e la B6, ma anche la vitamina E e l’acido folico. Tra i minerali troviamo soprattutto Calcio, Ferro, Magnesio ma anche Zinco, Fosforo e Potassio. Le noci sono inoltre ricche di acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi.

  • Acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi: l’acido grasso monoinsaturo più presente è l’acido oleico mentre tra i polinsaturi troviamo grassi della serie Omega 3 e Omega 6. Questi grassi sono definiti essenziali in quanto non vengono prodotti dal nostro organismo e devono essere necessariamente assunti attraverso gli alimenti.
  • Vitamina B1 o tiamina: è una vitamina presente in buone quantità nelle noci e indispensabile nel metabolismo energetico, regola le funzioni del sistema nervoso ma anche del cuore e del sistema muscolare.
  • Vitamina B6: regola la sintesi di serotonina, per cui previene disturbi come la depressione e l’insonnia, regola le funzioni del sistema immunitario e svolge una protezione nei confronti delle funzioni cerebrali, tanto che una carenza di tale vitamina può portare a malattie neurologiche come il Parkinson.
  • Acido folico o vitamina B9: presente in buone quantità nelle noci, è un composto essenziale per la produzione di emoglobina quindi svolge un ruolo molto importante sia durante la crescita che durante la gravidanza, evitando l’insorgenza di malformazioni fetali.
  • Vitamina E: si tratta di un prezioso antiossidante, che quindi protegge dall’azione dannosa dei radicali liberi. Calcio: è fondamentale per la salute delle ossa e dei denti ma anche per il cuore e per il sistema muscolare. Ferro: entra nella costituzione dell’emoglobina, una proteina che provvede a distribuire l’ossigeno ai tessuti; una sua carenza può portare ad anemia, con conseguente stanchezza, pallore e crampi muscolari. Magnesio: questo minerale entra a far parte di vari processi biologici e ristabilisce l’equilibrio del sistema nervoso, abbassa la pressione arteriosa, previene le malattie cardiovascolari e stimola le funzioni del sistema muscolare.
  • Arginina: tra gli amminoacidi presenti nelle noci ricordiamo l’arginina che svolge numerose funzioni fondamentali. L’arginina favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni, facilita la guarigione delle ferite, contribuisce allo smaltimento di sostanze di scarto come l’ammoniaca e alla formazione di creatina, sostanza che riduce i tempi di recupero dopo uno sforzo fisico.

Le calori delle noci

Le noci sono frutti molto calorici e quindi energetici, apportando infatti circa 650 calorie per 100 gr di prodotto. Sono costituite per la maggior parte da grassi e proteine. I grassi però sono insaturi quindi presentano numerosi benefici per la salute, soprattutto per quella del cuore.

Le controindicazioni delle noci

Le noci vanno sì consumate regolarmente, ma occhio alle quantità. Essendo un alimento molto calorico, esse devono essere mangiate con parsimonia, soprattutto dai soggetti in sovrappeso e obesi. Sono inoltre ricche di nichel, per cui vanno evitate dai soggetti allergici o intolleranti a tale elemento. Circa 1 persona su 100 soffre di allergia alle noci. I sintomi possono manifestarsi in pochi secondi o minuti e comunque entro un’ora dall’ingestione e sono caratterizzati da: gonfiore al viso, formicolio alla lingua, orticaria, difficoltà respiratorie fino allo shock anafilattico, nei casi più gravi.