Olmo: proprietà e benefici per lo stomaco e l’intestino

Olmo: proprietà e benefici per lo stomaco e l’intestino

L’Olmo è una pianta appartenente alla famiglia delle Oleaceae. In genere esistono due tipi olmo utilizzati a scopo medicale, quello americano e l’Ulmus campestris e sono alberi capaci di raggiungere anche i 30 metri di altezza, in grado di vivere anche per 50 anni. Mostrano una chioma a cono e arrotondata, con una corteccia scura e rugosa, mentre le foglie sono di forma ovoidale e dal margine seghettato. I fiori sono riuniti in mazzi di colore rosso. Questa pianta possiede diverse proprietà molto utili che è possibile sfruttare per il benessere dello stomaco e dell’intestino. Ecco tutte le sue caratteristiche, le proprietà, i benefici e le possibili controindicazioni.

Le proprietà dell’Olmo

Fin dall’antichità a questa pianta vengono attribuite alcune proprietà specifiche, tra le quali si annoverano quelle sudorifere, astringenti, depurative, antinfiammatorie e cicatrizzanti. Di solito, le parti dell’olmo che vengono utilizzate sono le foglie e la corteccia, dalle quali si ottengono i rimedi naturali per produrre infusi e tisane, tinture madri e molti altri estratti. Tra i principi attivi, invece, si segnalano i seguenti: flobafeni, sostanze tanniche, fitosferina e mucillagini, principi amari. È ricco, inoltre, di sali minerali come silice e potassio.

I benefici dell’Olmo

Grazie alle sue proprietà e al contenuto di principi attivi, questa pianta risulta essere molto utile per varie zone del corpo. La corteccia e le foglie, ad esempio, utilizzate per produrre tisane e infusi, possono risultare alleate contro le malattie da raffreddamento che colpiscono durante l’inverno, come tosse, febbre, influenza, congestione nasale e mal di gola. Le mucillagini e le proprietà antinfiammatorie si possono sfruttare per il benessere dell’intestino e in particolare per combattere gli episodi di stitichezza e gonfio e dolore addominale. Le proprietà espettoranti, invece, aiutano i polmoni ad espellere il muco e a liberare le vie respiratorie. Le proprietà depurative, infine, vengono sfruttate per ripulire l’organismo dalle sostanze tossiche, in particolare il fegato e i reni.

Controindicazioni e possibili effetti collaterali

Come molte altre piante ed erbe officinali, anche per l’Olmo esistono alcune controindicazioni, anche se nel corso del tempo, nonostante gli studi, non sono stati trovati possibili rischi legati alla salute. Le persone che mostrano allergia o ipersensibilità ai suoi componenti, ovviamente, dovrebbero evitarne l’utilizzo. L’unica controindicazioni reale è riservata alle donne durante il periodo della gravidanza, ma in via del tutto precauzionale. In caso di dubbi, invece, si consiglia sempre di ascoltare il parere del medico.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.