Smart working, i consigli per chi passa tanto tempo davanti al pc
26 Gennaio 2021
Oggi sono numerosi gli italiani che lavorano in smart working, per non parlare delle persone e dei freelance che si occupano delle professioni aventi a che fare con il digitale. Tutto questo si traduce in una quantità enorme di ore passate di fronte al monitor, al pc, occupandosi del proprio lavoro, dalla scrittura fino ad arrivare allo sviluppo di app e siti web.
Naturalmente il corpo umano, che non è stato progettato per rimanere seduto così a lungo, ne risente a livello di salute. E gli occhi sono spesso gli organi che più di tutti vengono danneggiati da questa routine poco sana, insieme alla schiena e alle articolazioni. Vediamo quindi alcuni consigli utili per smorzare le conseguenze delle troppe ore passate al pc.
Postura
Ogni smart worker o nomade digitale sa bene che l’acquisto di una poltrona ergonomica è il primo passo da compiere, per salvaguardare la schiena migliorandone la postura. Una sedia di questo tipo ha infatti una serie di imbottiture e di cuscini “strategici”, che permettono alla schiena di assumere una posizione corretta, anche quando si sta seduti per molte ore di fila.
Infine, è opportuno ricordare che ogni tot ore servirebbe fare una pausa e camminare, per riattivare la circolazione. La sedentarietà è infatti la nemica peggiore per il nostro fisico, specialmente per la salute delle articolazioni, oltre che per la già citata circolazione sanguigna.
Occhio alla… vista
Troppe ore passate di fronte ad un monitor possono far calare le performance degli occhi, anche se in modo temporaneo e non definitivo. Ci sono poi diverse conseguenze a livello irritativo e infiammatorio, come ad esempio la cosiddetta congiuntivite da pc, per non parlare degli attacchi di mal di testa.
Uno dei consigli migliori è il seguente: utilizzare dei prodotti per la cura degli occhi reperibili anche online, come nel caso dei colliri, che servono appunto per limitare i sintomi delle irritazioni. Anche gli occhiali in grado di filtrare la luce blu possono rappresentare una buona opzione per alcuni.
Metabolismo e alimentazione
Bisogna fare molta attenzione alle conseguenze della sedentarietà da pc sul regime alimentare, dato che spesso non ce ne rendiamo conto. Quando si trascorrono molte ore al computer, per via della sedentarietà e della mancanza di movimento fisico, il metabolismo rallenta e quindi brucia meno calorie.
Di contro, spesso per via dello stress, aumenta il senso di fame e quindi si finisce per consumare alimenti poco sani come gli snack (qui qualche alternativa salutare). Ecco perché è molto importante unire l’attività fisica ad un regime alimentare sano e ricco di cibi genuini come la frutta e la verdura. Concludendo, il lavoro è lavoro, ma la salute va sempre messa in primo piano, dagli occhi alla schiena.
Ultimo aggiornamento: 26/01/2021
