Osteoporosi: tisana all’Equiseto per prevenirla e contrastarla
13 Luglio 2017Osteoporosi: cause e rimedi naturali per contrastarla
L’osteoporosi è una malattia molto diffusa, soprattutto nelle donne in menopausa, che provoca il progressivo indebolimento delle ossa. La diminuzione della trama proteica della struttura ossea, fenomeno naturale in ogni individuo, in caso di osteoporosi è un processo molto accentuato, per via di uno ‘squilibrio’ che si viene a creare fra l’attività degli osteoblasti (le cellule che producono il tessuto osseo) e quella degli osteoclasti, ovvero le cellule che lo distruggono).
L’osso danneggiato è meno denso, quindi più fragile e facile alle fratture. Le cause dell’osteoporosi possono essere svariate: la forma più comune insorge dopo la menopausa, quando i livelli di estrogeni, gli ormoni che proteggono il tessuto osseo, si riducono drasticamente; poi c’è l’osteoporosi senile, che può colpire individui di entrambi i sessi dopo i 70 anni, e si fa più frequente con l’avanzare dell’età. Anche uno stile di vita eccessivamente sedentario, la mancata esposizione alla luce naturale (che permette la sintesi della vitamina D a livello cutaneo), e una importante carenza di calcio e proteine possono provocare l’osteoporosi.
Questa patologia può anche avere un’origine endocrina, farmacologica e addirittura ereditarie. L’osteoporosi può colpire anche l’uomo, soprattutto nei casi di eccessivo consumo di alcol e tabacco.
Trattamento dell’osteoporosi —> L’osteoporosi dovuta alla menopausa si basa sulla prescrizione di estrogeni naturali, il trattamento delle forme endocrine o farmacologiche è legato alla causa. Solitamente si ricorre alla prescrizione di calcio, vitamina D, bifosfonati (etidronato, alendronato, risedronato) e antiestrogeni (raloxifene), che contrastano il riassorbimento osseo. Il trattamento negli anni aumenta la densità ossea e riduce il rischio di fratture a carico delle vertebre e del collo del femore.
L’Equiseto aiuta a contrastare l’osteoporosi
L’Equiseto (comunemente conosciuta con il nome di ‘Coda cavallina’) è una pianta della famiglia dell’Equisetacee, ricca di principi attivi quali silice, calcio, magnesio, potassio, saponina (equisetonina), glucosidi flavonici, piccole quantità di alcaloidi e tannini. Dalle notevoli proprietà diuretiche, l’Equiseto in quanto ricco di sali minerali contribuisce anche al “metabolismo dell’osso” e favorisce la remineralizzazione del sistema osteo-articolare e dei tessuti duri come unghie e capelli.
La sua assunzione è quindi consigliata quando si soffre di fragilità delle unghie, perdita dei capelli, alopecia, osteoporosi, problemi nell’accrescimento scheletrico degli adolescenti, postumi di fratture, artrosi (in virtù della sua azione sulla cartilagine articolare e sul tessuto osseo) e le tendiniti, perché migliora l’elasticità dei tendini.
L’equiseto è consigliato nel trattamento dell’eliminazione di scorie metaboliche ed è un capilloprotettore per la sua azione astringente sui vasi sanguigni. Ha altresì proprietà cicatrizzanti che lo rendono un ottimo riparatore tissutale, per questo viene utilizzato in campo cosmetico nella preparazione di prodotti anti rughe, smagliature e cellulite.
Equiseto Tisana e Infuso
L’infuso di Equiseto si prepara con 1 cucchiaio raso di equiseto e 1 tazza d’acqua. Preparazione: versare la pianta nell’acqua fredda, accendere il fuoco e portare a ebollizione. Far bollire qualche minuto e spegnere il fuoco. Coprire il recipiente e lasciare in infusione per 10 min. Filtrare l’infuso e berlo lontano dai i pasti per usufruire della sua azione remineralizzante e diuretica.
La tisana all’Equiseto, contenente anche bambù, arancia, bacche di goji, rosa, karkadè, salvia (tutti ingredienti facilmente reperibili in erboristeria) è molto efficace per contrastare l’avanzamento dell’osteoporosi, per favorire favorire il rimarginamento di fratture ossee e il rafforzamento di ossa e cartilagini deboli e demineralizzate. Se ne consiglia una tazza al giorno.