Erbe amare: ecco le migliori per depurare il fegato

20 Dicembre 2019 0 Di Redazione

“Depurare” è sempre qualcosa che è necessario tenere ben presente, soprattutto in questi giorni di feste, pranzi di Natale, cene tra amici e serate fuori. Giustissimo il divertimento ma poi, una volta superata l’Epifania – che tutte le feste si porta via! – dobbiamo ricorrere ai ripari, e offrire al nostro organismo la possibilità di smaltire le scorie negative di cibi grassi, dolci e alcolici.

Ed ovviamente, quando si parla di “depurazione”, l’organo principe da sottoporre a pulizia è certamente il fegato, che ha il compito di filtrare le tossine.

Abbiamo già visto in un articolo passato come depurare il fegato con le tisane, ma qui vogliamo indagare meglio quali sono le migliori erbe amare che possono venirci in aiuto e che possiamo utilizzare per depurare questo organo così importante.

Erbe amare: ecco le migliori per depurare il fegato

Tarassaco, erba amara eccellente per depurare il fegato

Avere un fegato pulito e libero da scorie negative non solo fa bene all’organo in se stesso, ma ci permette anche di avere una migliore digestione, di godere di salute generale, di essere più forti contro le malattie e di avere più energia durante la giornata.
Quindi solo aspetti positivi possono derivare dal fatto di avere un fegato depurato e in ottime condizioni.

Le erbe amare, abbinate ai sali minerali, hanno la fondamentale capacità di stimolare la produzione biliare e liberare le cellule da residui nocivi, derivanti soprattutto da una cattiva e pesante alimentazione.

Anche la pelle mostra subito agli altri lo stato del tuo fegato: se esso è depurato anche l’epidermide sarà morbida, chiara e senza impurità; con un fegato pulito siamo dunque anche più belli.

Ecco 7 sintomi che potrebbero suggerirti che il tuo fegato è in sovraccarico e che necessita di essere depurato al più presto.

Erbe amare migliori

Tra le erbe amare più efficaci per depurare il fegato troviamo sicuramente il tarassaco; questo è un eccellente depurativo epatico e lo possiamo assumere anche aggiungendolo crudo (foglie e fiori) a delle insalate.

Altra pianta amara depurativa è il ribes rosso; è possibile farne un succo drenante da bere prima dei pasti.

Anche cicoria e carciofi contengono principi che agiscono positivamente sul fegato e sulla cistifellea, ed un ottimo modo di assumerli può essere quello di farli crudi in pinzimonio.

Altre ancora, assolutamente ottime, sono la genziana, il boldo e la moringa.

Infine anche il cardo mariano ha eccellenti proprietà per proteggere le cellule del fegato e stimolare una loro rigenerazione; aiuta a disintossicare il fegato dalle sostanze nocive, come alcol, farmaci e inquinamento. La sua assunzione aiuta a limitare la penetrazione degli agenti tossici all’interno delle cellule epatiche e favorisce la disintossicazione del fegato: in Germania è infatti consigliato anche in caso di cirrosi, di fegato grasso e di epatite.
Si consiglia di assumerlo a stomaco vuoto, per sfruttarne appieno le proprietà, preferibilmente mezz’ora prima dei pasti.