Tisana depurativa al biancospino: proprietà, benefici e ricetta fai da te
23 Luglio 2017Il biancospino è una pianta che conta almeno 280 specie diverse ed è un arbusto spinoso in grado di raggiungere anche i cinque metri di altezza; spesso vengono utilizzate come ornamento per giardini e case private, ma l’utilizzo del biancospino non si limita solo all’estetica. I suoi frutti sono commestibili e solitamente vengono conservati dopo l’essiccazione in forno. In termini di rimedi naturali, invece, la tisana può essere un vero toccasana per il nostro organismo grazie ai suoni numerosi benefici e all’attività depurativa. Ecco tutte le proprietà della pianta e una ricetta semplice da fare in casa.
Tisana depurativa al biancospino: proprietà
I frutti del biancospino contengono molte vitamine, tra cui la C, la B1 e la B2, oltre ai sali minerali e all’acido malico. I fiori, così come le foglie e i suoi frutti, possono donare molti benefici anche al cuore e alla circolazione sanguigna, dato che stimola l’irrorazione coronarica. Per via del suo contenuto di fibre, inoltre, favorisce il transito intestinale e combatte la stitichezza, la diarrea e le coliche. L’azione depurativa della tisana, infine, si concentra sul fegato, il pancreas, la vescica e i reni: in questo modo promuove l’eliminazione delle sostanze nocive e di scarto.
Tisana depurativa al biancospino: benefici
Grazie alle sue numerose proprietà, questa bevanda dona molti benefici al nostro organismo. Come abbiamo già sottolineato, aiuta a combattere la stitichezza, la diarrea e le coliche grazie al suo contenuto di fibre, aiuta la circolazione sanguigna regolando la pressione ed è un buon integratore vitaminico naturale indicato soprattutto in chi pratica sport. Inoltre, è indicato anche per quelle persone che soffrono di ansia e attacchi di panico in quanto combatte l’ipertensione, l’angoscia e l’irritabilità: per questo è utile anche per l’insonnia, poiché regola il ritmo sonno-veglia e aiuta a riposare correttamente.
Tisana depurativa al biancospino: ricetta fai da te
Preparare una tisana a base di biancospino non è difficile. Servono, al contrario, pochi ingredienti. Prima di tutto è necessario portare a ebollizione un pentolino d’acqua da almeno 250 ml. Successivamente si lasciano infondere le foglie, i fiori e i frutti essiccati per almeno quindici minuti, dopodiché si lascia riposare l’infuso e si filtra. Può essere consumata sia calda che fredda in base alla stagione. È possibile aggiungere anche del succo di limone o delle foglie aromatiche secondo i propri gusti.
Tisana depurativa al biancospino: controindicazioni
Fino ad oggi non sono stati registrati effetti collaterali dovuti all’assunzione di questa bevanda. Come tutti gli alimenti, però, non bisogna abusarne e in caso di possibili allergie è meglio sentire il parere di uno specialista.
* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.