Tisane afrodisiache: ecco le erbe da scegliere
7 Ottobre 2020Riuscire a mantenere sempre alta l’intesa sotto le lenzuola non è affatto facile. Gli stress, lo sappiamo bene, sono infatti dietro l’angolo ogni giorno e pronti a rovinarci l’umore o lo stato d’animo. Scegliere di non intervenire per ripristinare l’equilibrio di coppia è sbagliato, bisogna fare in modo di migliorare in maniera naturale la situazione e in particolare la prestazione a letto. In che modo? Potreste scegliere di rivolgervi alle tisane afrodisiache, poiché molte sono le erbe naturali che è possibile impiegare in tal senso.
Vediamo quali sono e come utilizzarle, iniziando a fare mente locale sul significato e l’origine del termine afrodisiaco. Quest’ultimo ha derivazione greca, visto il suo stretto legame con la dea dell’amore Afrodite. Un cibo afrodisiaco ha come scopo quello di riuscire a stuzzicare ed esaltare la libido. Si tratta di un concetto che per la sfera maschile e femminile prende sfumature diverse: gli uomini, in genere, lo identificano con una più lunga durata di quella che è la prestazione sotto le lenzuola, mentre le donne lo associano a un maggior desiderio sessuale.
Proprietà delle tisane afrodisiache
Le erbe cosiddette afrodisiache, da impiegare nelle tisane, sono in grado di migliorare l’attività sessuale ma più in generale fanno bene all’amore nella coppia. Ad essere scacciati sono infatti gli stress e le varie problematiche legate a situazioni di ansia, che sempre si riflettono sulla vita a due, peggiorandola. Si distingue tra erbe afrodisiache con proprietà adattogene (in grado di alzare l’asticella della resistenza fisica) e quelle con proprietà più rivolte al benessere del sistema ormonale (regolano il rilascio di ossido nitrico, fondamentale durante il rapporto sessuale, inoltre intervengono in caso di secchezza vaginale).
Erbe afrodisiache per lei e per lui
Mentre da un lato troviamo lo zenzero dalle straordinarie proprietà afrodisiache – agisce aumentando la circolazione del sangue nelle estremità del nostro corpo – dall’altro c’è, ad esempio, il fieno greco i cui semi nell’Antichità venivano mangiati dalle donne per ottenere un naturale aumento del seno. Per raggiungere l’orgasmo e massimizzare il piacere a letto non bisogna dimenticare neppure il ginseng. C’è poi un’altra pianta che migliora gli orgasmi ed ha effetti benefici per le donne in menopausa: si tratta della rhodiola rosea. In caso di frigidità femminile si può poi ricorrere a un’altra erba afrodisiaca, ovvero l’eleuterococco (conosciuto anche come ‘ginseng siberiano’) che è in grado di andare a riequilibrare l’energia e fa bene al nostro metabolismo.
Per quanto riguarda le tisane afrodisiache più adatte all’uomo, si tratta senza dubbio di quelle con:
- maca (un tubero dalle proprietà toniche ed energizzanti, in grado di ridurre lo stress e l’affaticamento),
- muira puama (che si caratterizza per un’importante azione vasodilatatrice),
- mandragola (le cui proprietà riguarderebbero anche la fecondità),
- guaranà (che non a caso è conosciuto anche con l’appellativo di ‘fonte della giovinezza’ per quella sua capacità di stimolare il vigore nell’atto dell’orgasmo).
* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.
Ultimo aggiornamento: 07/10/2020