Zuppe di Legumi: proprietà e benefici per il corpo

7 Novembre 2023 Off Di Redazione

Con l’arrivo del periodo freddo dell’anno, le zuppe di legumi rappresentano il comfort food per eccellenza. Si possono preparare in mille modi diversi e senza dover stare più di tanto tempo ai fornelli. E mettono tutti d’accordo: grandi e piccini, persino medici e nutrizionisti.

In questo articolo vi portiamo alla scoperta delle zuppe di legumi e dei benefici che permettono di ottenere per la salute. Per il corpo, per la mente, ma anche per l’umore, visto l’appagamento intrinseco che regalano.

A cosa fa bene la zuppa di legumi

Per capire a cosa fa bene questo piatto così prelibato è necessario partire dai benefici dei legumi. Parliamo di un alimento proteico di origine vegetale, disponibile secondo un’ampia varietà di cultivar.

Accanto all’alta percentuale di proteine, troviamo quella ridotta di grassi, in particolare di quelli saturi, sostanzialmente assenti. Ciò vuol dire che i legumi contribuiscono in maniera ininfluente all’apporto del colesterolo.

Presentano, infine, una buona percentuale di fibre, questo nella buccia, utili a garantire la regolarità dell’intestino e a mantenere a un livello ottimale diversi valori del sangue: oltre al colesterolo, segnaliamo il glucosio.

Quali sono per le zuppe di legumi i benefici, dunque? Possiamo affermare che si tratta di un piatto completo e ricco di nutrienti. I legumi sono infatti fonte di antiossidanti e vengono accostati a verdure ricche di vitamine e sali minerali.

Inoltre, le zuppe di legumi per dimagrire sono l’ideale, essendo in grado di offrire all’organismo un notevole apporto di liquidi: risultano, infatti, ricche d’acqua. La perdita di peso avviene a favore della massa magra, con una perdita maggiore di quella grassa.

Infine, si possono fare in tantissimi modi e hanno un costo ridotto, questo perché gli ingredienti necessari alla preparazione hanno per lo più un prezzo contenuto: a tal proposito, basta confrontare quello dei fagioli con qualsiasi taglio di carne.

Cosa mangiare insieme alla zuppa di legumi

Come cucinare le zuppe di legumi? La risposta a questa domanda parte dall’abbinamento tra le verdure, i legumi e le erbe aromatiche, il cui uso appare essenziale per donare quel gusto in più alla preparazione. I ceci, ad esempio, si sposano meravigliosamente con il rosmarino, mentre le lenticchie con l’alloro.

Insieme ai legumi stanno benissimo i cereali: pane, pasta, riso, quinoa, orzo, farro, ecc. ecc. 

Un prodotto valido da inserire nella ricetta è la fregola sarda, un formato di pasta particolare che ben si presta per realizzare tante variazioni, vegetariane e di pesce.

La zuppa di legumi va servita come piatto unico oppure come primo all’interno del menù. In questo caso può essere preceduta da un antipasto a base di crostini e verdure sott’olio, per poi essere seguita da un semplice sformato o da una torta salata.

La perfetta conclusione del pasto è un dolce come una crostata o uno strudel di mele. Per quanto riguarda le bevande, sta molto bene l’acqua o in alternativa un bicchiere di vino, meglio ancora se rosso, per la maggior parte delle persone più digeribile.

Quanta zuppa di legumi mangiare a dieta

Medici, nutrizionisti e persino psicologi sono d’accordo: i legumi come piselli, lenticchie, fagioli, soia e derivati risultano fortemente indicati per chi, per varie ragioni, desidera perdere peso.

Come per tutti gli alimenti è preferibile non esagerare e consumarli nelle dosi consigliate. L’ideale è portarli in tavola dalle tre alle quattro volte a settimana

La quantità per la singola porzione varia a seconda del fatto che il prodotto sia secco oppure fresco/in scatola: nel primo caso vanno benissimo 150 gr, nel secondo 50 gr.

Le zuppe fredde di legumi sono perfette per quando fa caldo: a dimostrazione del fatto che la consumazione del piatto può essere fatta tutto l’anno, non solo quando le temperature si abbassano. 

Entrando più nel dettaglio, le zuppe di legumi estive sono un vero toccasana per la salute, dal momento che permettono di idratare e tonificare il corpo, facilitando quando necessario la perdita di peso.

Quando evitare di mangiare i legumi

Le zuppe di legumi fanno bene sempre e a ogni età. Sono perfette per gli anziani che presentano problemi masticatori e per i bambini, per i quali si rivelano un valido stratagemma per abituarsi a consumare le verdure.

Ci sono dei casi in cui è meglio evitarle? I legumi possono presentare delle controindicazioni per chi soffre di gotta e per quanti che denotano intolleranze o allergie. 

Particolare attenzione devono prestare coloro che sono affetti da favismo: un’anomalia genetica che interessa determinati enzimi che si trovano nei globuli rossi e che può avere conseguenze anche gravi per la salute. Tali individui non possono mangiare fave e persino piselli.

L’altro aspetto da considerare è la difficoltà per alcune persone a digerire i legumi. Qualcosa a cui è possibile porre rimedio prestando attenzione alla cottura, la pentola a pressione è eccellente sotto questo punto di vista, oppure frullandoli.