Boldo: proprietà e benefici per lo stomaco
19 Febbraio 2018Boldo: proprietà e benefici per lo stomaco
Il boldo è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Monimiaceae. Si tratta di un albero dioico che raggiunge un’altezza massima di cinque metri ed è originario dell’America del sud, del Perù e del Cile. Viene adoperato da tempo per i disturbi che interessano l’apparato digerente, in particolare lo stomaco e per i suoi effetti depurativi e disintossicanti sull’organismo. Possiede numerose proprietà che possono essere sfruttate anche per le affezioni che interessano l’intestino e per altre problematiche leggere. Ecco quindi tutte le sue caratteristiche, le proprietà, i benefici e le possibili controindicazioni alle quali fare attenzione.
Le proprietà del boldo
Come abbiamo sottolineato, questa pianta possiede diverse proprietà che possono essere sfruttare per il nostro organismo, in particolare per lo stomaco, l’intestino e il fegato. Tra le proprietà più importanti, infatti, si annoverano quelle digestive, lassative, carminative, disintossicanti, depurative, colagoghe. Le foglie di questa pianta sono ricche di sostanze utili al nostro corpo, come i flavonoidi, gli alcaloidi come la boldina e gli oli essenziali come il cineolo e l’ascaridolo.
I benefici del boldo
I flavonoidi e gli alcaloidi contenuti nelle foglie della pianta, conferiscono a quest’ultima proprietà disintossicanti e colagoghe, ovvero danno modo al nostro organismo di fluidificare la bile, aumentandone la secrezione e diminuendone la viscosità. Può essere dunque impiegata come rimedio protettivo nei confronti del fegato, prevenendone i danni e aiutando a combattere l’insufficienza epatica lieve e quella biliare. Le sue proprietà digestive, inoltre, la rendono un ottimo alleato contro la digestione lenta in quanto aumenta la secrezione dei succhi gastrici facilitando la digestione dei grassi. Le proprietà carminative e lassative, invece, possono essere sfruttate in caso di stitichezza e per diminuire il gonfiore e il dolore addominale associato. Inoltre, può fungere da antinfiammatorio naturale nei confronti della muscolatura liscia, favorendo le corrette funzioni fisiologiche intestinali.
Controindicazioni e possibili effetti collaterali del boldo
Come molte altre piante ed erbe officinali, anche per quanto concerne il boldo vi sono delle controindicazioni e dei possibili effetti collaterali ai quali fare molta attenzione. In primo luogo, è controindicata in caso di gravidanza e durante la fase di allattamento. In caso di occlusione dei dotti biliari e di calcolosi biliare, bisogna fare molta attenzione e farsi seguire da un medico al fine di evitare spiacevoli effetti negativi. Nonostante non vi siano rischi accertati, si sconsiglia di assumere tisane e infusi a base di boldo per periodi troppo lunghi. In ogni caso di consiglia sempre di consultare un medico o uno specialista.
* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.