Corbezzolo: proprietà, benefici e come usarlo

Corbezzolo: proprietà, benefici e come usarlo

Il corbezzolo è una pianta appartenente alla famiglia delle Ericaceae. Si tratta di un arbusto, molto simile a un piccolo albero, che origina nella zona mediterranea. Nel caso in cui l’ambiente fosse favorevole, può raggiungere anche i dieci metri di altezza. Possiede diverse proprietà estremamente utili per il nostro organismo, soprattutto a carico dell’apparato urinario e contro le infezioni che possono colpirlo. Bisogna sapere, inoltre, che frutti, foglie, fiori e radici contengono in egual modo proprietà officinali. Ecco tutte le sue caratteristiche, le proprietà, le controindicazioni e come utilizzarlo.

Le proprietà del corbezzolo

Questa pianta possiede molte proprietà che si possono sfruttare a beneficio dell’organismo. Tra queste si annoverano quelle antispasmodiche, disinfettanti, balsamiche, diuretiche e antidiarroiche. In particolare, le foglie della pianta, oltre ad avere proprietà antisettiche, aiutano il fegato nel suo lavoro. Sono inoltre ricche di tannini, resine, oli essenziali e derivati fenolici.

I benefici del corbezzolo

La pianta può essere utilizzata per combattere alcune delle principali infezioni che colpiscono le vie urinarie, in particolare la cistite che tende a manifestarsi spesso durante la stagione invernale. Le sue proprietà antidiarroiche aiutano invece l’intestino a rimanere regolare nella sua attività quotidiana. Le proprietà balsamiche, invece possono essere sfruttate per combattere le malattie da raffreddamento come la congestione nasale, la tosse, il mal di gola, la febbre e l’influenza. In quest’ultimo caso, spesso viene utilizzato il miele di corbezzolo, un prodotto molto usato e con diverse proprietà benefiche per l’apparato respiratorio.

Come usare il corbezzolo

Ci sono vari modi nei quali poter utilizzare la pianta e dipendono dal tipo di azione che vogliamo per il nostro organismo. Ad esempio, per usufruire di tutte le sostanze nutritive, le vitamine e i principi attivi, è consigliato utilizzare le foglie, magari sotto forma di tisana o infuso da bere caldo. Il decotto di foglie di corbezzolo è un altro modo con cui rendere più tonica la pelle, se si intende utilizzare le foglie per uso esterno. I frutti possono invece essere mangiati sia freschi che conservati; contengono pectine, flavonoidi, steroli e vitamine utili. La radice si può consumare come decotto e di norma si adopera contro l’aterosclerosi. In caso di infiammazioni prostatiche, invece, si utilizza la tintura madre.

Controindicazioni

Come molte altre piante in grado di elargire benefici al nostro organismo, anche il corbezzolo ha alcune controindicazioni. L’alto contenuto di alcaloidi, ad esempio, possono provocare fastidi e bruciori allo stomaco e non di rado dare luogo a indigestioni. In ogni caso si consiglia il parere di un esperto.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.