Eufrasia: proprietà e benefici per gli occhi e la tosse
6 Marzo 2018Eufrasia: proprietà e benefici per gli occhi e la tosse
L’Eufrasia è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Scrofulariaceae. È originaria dell’Europa, del Nord America e dell’Asia centrale e predilige i climi temperati e tendenzialmente freddi, in italia sono presenti almeno 18 diverse specie di questa pianta. Può raggiungere i 25 centimetri di altezza e mostra dei fiori di colore biancastro con striature violacee. I semi, invece, sono di colore tendente al grigio e di consistenza rugosa. Questa pianta è conosciuta e utilizzata da tempo per via dei benefici che può elargire agli occhi e all’apparato respiratorio. Ecco tutte le sue caratteristiche, le proprietà e le possibili controindicazioni.
Le proprietà dell’eufrasia
Come abbiamo sottolineato, questa pianta possiede diverse proprietà che risultano molto utili per le vie respiratorie e per il benessere degli occhi. Tra quelle più importanti, infatti, si annoverano le proprietà antinfiammatorie, decongestionanti, lenitive, antisettiche e antibatteriche. È inoltre ricca di molte sostanze nutritive e principi attivi come iridoidi, flavonoidi, tannini, lignani, glicosidi, acidi fenoli e oli essenziali.
I benefici dell’eufrasia
Grazie alle sue numerose proprietà e all’alto contenuto di sostanze nutritive e principi attivi, questa pianta si dimostra una valida alleata contro le principali malattie da raffreddamento come tosse, mal di gola, febbre, congestione nasale e influenza. La sua azione antinfiammatoria, antisettica e antibatterica, infatti, può essere sfruttata durante l’inverno per prevenire le infiammazioni del cavo orale e della gola e per combatterle in caso di insorgenza. Inoltre, può essere adoperata per la cura degli occhi e in particolare nel caso di congiuntiviti sia di origine allergica e infettiva. Funge da buon decongestionante per la zona oculare e per lenire le irritazioni agli occhi causate dall’eccessiva esposizione solare. Recenti studi hanno poi certificato la sua capacità antinfiammatoria in caso di catarro e tosse, rinite allergica. Viene inserite anche nei collutori per curare afte, ulcere delle mucose e affezioni simili che colpiscono la pelle.
Controindicazioni e possibili effetti collaterali
Anche questa pianta, come molte altre, potrebbe avere delle controindicazioni o degli effetti collaterali. In realtà, non sono stati documentati casi di reazioni gravi o effetti collaterali su esseri umani e ad oggi l’eufrasia risulta priva di rischi. I soggetti allergici, così come coloro i quali mostrano delle ipersensibilità a uno o più componenti di questa pianta, dovrebbero fare molta attenzione. In questi casi, infatti, è sempre consigliato il consulto di uno specialista o di un medico al fine di evitare reazioni avverse.
* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.