Euphorbia: proprietà, benefici per la pelle

13 Dicembre 2017 0 Di Redazione

Euphorbia: proprietà, benefici per la pelle

L’Euphorbia è una tipologia di pianta con almeno 2000 varietà, tra le quali una delle più conosciute è la cosiddetta Stella di Natale. Questa pianta, bisogna ricordarlo, è tossica e non deve essere maneggiata senza opportune protezioni, ad esempio i guanti, anche se nel tempo è stata utilizzata come rimedio contro diversi disturbi. Le sue parti aeree, infatti, secernono un lattice dalle capacità irritanti, scarnificanti e ustionanti dovute alla presenza di forbolo. Esistono, comunque, alcune varietà non così nocive e che vengono utilizzare anche oggi per alcuni prodotti di consumo. Il Ministero della Salute, però, ne ha vietato l’utilizzo all’interno degli integratori. Ecco le varietà di Euphorbia dalle quali poter trarre alcuni benefici per il nostro corpo.

Euphorbia benefici e proprieta

Euphorbia Peplus

Detta anche Centocchio Selvatico, questa varietà possiede un lattice dal quale è possibile trarre alcuni vantaggi, soprattutto a carico della pelle. Grazie alla presenza, all’interno di questa sostanza, di ingenolo-3 angelato, ha la capacità di eliminare le verruche e i calli senza lasciare alcuna traccia. Non a caso, negli ultimi tempi, per trattare e combattere la cheratosi attinica, molte industrie farmaceutiche stanno realizzando prodotti a base di lattice di Euphorbia Peplus. Le sue foglie, inoltre, contengono tannini, mucillagine e acido euforbico, che le rendono molto adatte contro l’asma. Possiedono, infatti, proprietà sedative e antiasmatiche. Spesso questa pianta viene utilizzata contro la bronchite cronica, l’asma catarrale, tosse spastica, dispnea polmonare ed enfisemi.

Euphorbia Cipressina

Questa varietà proviene tipicamente dalle zone fredde, come Siberia o Nord Europa. Di norma viene utilizzata la sua corteccia della radice in quanto possiede un alto contenuto di resine, albumina, gomma e acido tartarico. Tra le sue proprietà si annoverano quella emetica e la proprietà lassativa. Per questi motivi è indicata in casi di cirrosi, obesità, uremie e per combattere gli episodi di stitichezza, in quanto favorisce il transito intestinale grazie alla sua azione purgativa.

Controindicazioni

Come abbiamo già sottolineato, bisogna fare attenzione alle diverse varietà di Euphorbia. Alcune di esse, infatti, producono un tipo di lattice molto dannoso per la nostra pelle e per gli occhi. Per questi motivi dev’essere maneggiata con le apposite protezioni. Per quanto concerne le due varietà sopra descritte, l’Euphorbia Cipressina dev’essere utilizzata con parsimonia in quanto favorisce il vomito e lo svuotamento dell’intestino. Un’eccessivo consumo può quindi comportare anche gravi effetti collaterali. In ogni caso è tassativamente necessario consultare uno specialista o un medico prima di procedere all’auto somministrazione.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.