Levistico: proprietà, benefici e controindicazioni

13 Febbraio 2018 0 Di Redazione

Levistico: proprietà, benefici e controindicazioni

Il levistico, chiamato anche sedano di monte, è una pianta perenne appartenente alla famiglia della Apiacee. Il suo fusto può crescere fino ai due metri di altezza e mostra dei piccoli fiori di colore giallo-verde. Il suo note deriva da Ligusticum che significa ligure e si riferisce proprio alla regione Liguria dove cresce in abbondanza. Questa pianta viene utilizzata soprattutto per le sue proprietà depurative e diuretiche e per combattere le affezioni dell’apparato urinario e genitale. Ecco dunque tutte le sue caratteristiche, le proprietà, i benefici e le controindicazioni alle quali fare attenzione.

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Le proprietà del levistico

Questa pianta possiede diverse proprietà che possiamo sfruttare a beneficio dell’apparato urinario e di quello genitale. Tra quelle più importanti, infatti, si annoverano le proprietà diuretiche, depurative, antisettiche, toniche, digestive e antireumatiche. Tutte queste caratteristiche sono dovute soprattutto alla presenza di principi attivi, oli essenziali, sali minerali e vitamine. In particolare, si segnala la forte capacità diuretica e antispastica che la rendono una valida alleata per disturbi della vescica.

I benefici del levistico

Grazie alle sue numerose proprietà, il sedano di monte può essere adoperato contro le infiammazioni che interessano la vescica, come ad esempio la cistite. Aiuta a depurare l’organismo grazie alla sua azione diuretica, in particolare il fegato, la vescica, i reni e il pancreas ed è un ottimo rimedio contro la ritenzione idrica. I diversi principi attivi contenuti nel levistico, inoltre, risultano molto utili per l’apparato digestivo, in particolare per lo stomaco in quanto stimolano la digestione e ne combattono il rallentamento. Inoltre, può essere adoperata anche per le infiammazioni dell’apparato respiratorio e contro le malattie da raffreddamento durante la stagione invernale, tra le quali la tosse, il mal di gola, la febbre, l’influenza, la congestione nasale, la tonsillite e le bronchiti.

Modalità di utilizzo e controindicazioni

Di questa pianta in fitoterapia si utilizzano le radici, anche se in molti casi vengono adoperate sia le foglie che i fiori. In questo caso si producono infusi e tisane per l’apparato respiratorio, per le infiammazioni alla gola e per sfruttare anche il potente effetto diuretico per la depurazione del corpo e delle vie urinarie. L’infuso si può fare anche i semi ed è indicato in caso di disturbi durante il ciclo mestruale. L’impiego del levistico è sconsigliato durante la gravidanza e l’allattamento o in caso di ridotta funzionalità cardiaca e renale. Per ogni dubbio si consiglia di consultare il medico.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.