Salice bianco: proprietà, benefici e controindicazioni

24 Novembre 2017 0 Di Redazione

Salice bianco: proprietà, benefici e controindicazioni

Il Salice bianco è un albero le cui dimensioni possono raggiungere i venticinque metri di altezza. Le sue proprietà benefiche, come quella antinfiammatoria, sono conosciute fin dai tempi antichi e venivano utilizzate in fitoterapia per la cura delle nevralgie e dei reumatismi. Il suo principio attivo, la salicina, viene impiegato per uno dei farmaci antinfiammatori e analgesici più utilizzati in commercio, l’Aspirina il cui principio attivo è proprio l’acido acetilsalicilico. Ecco allora tutte le proprietà del Salice bianco, i benefici, come utilizzarlo e le controindicazioni.

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Proprietà del Salice bianco

Questa pianta possiede numerose caratteristiche come antinfiammatorio naturale e principi attivi che vengono utilizzati in molti farmaci. Veniva utilizzato fin dai tempi antichi nella medicina per curare problemi di natura articolare e muscolare, contro i reumatismi e le nevralgie. Dal Salice si estrae la salicina, un principio attivo estremamente importante e che dona alla pianta proprietà analgesiche e calmanti. I benefici sono a carico di sistema muscolare e articolatorio, soprattutto quando sono presenti infiammazioni e zone doloranti. Come antinfiammatorio può essere utilizzato contro i malanni invernali come congestione nasale, tosse, raffreddore e febbre.

Come utilizzarlo

Del salice bianco si utilizza la sua corteccia e questa può essere impiegata in diversi modi. È possibile, ad esempio, preparare un decotto, in erboristeria è molto facile procurarsene un po’. La preparazione è semplice: bastano tre grammi di corteccia di salice bianco da lasciare in ammollo in una tazza d’acqua portata a ebollizione. Prima di essere consumata dev’essere lasciata a riposo per almeno cinque minuti, mentre per curare la febbre o di dolori di natura reumatica, è indicato berne fino a tre tazze ogni giorno. Un altro metodo di somministrazione è quello a base di tintura madre, da assumere con mezzo cucchiaino per almeno tre volte al giorno.

Controindicazioni del Salice bianco

Anche la corteccia di questa bianca può dare origine a effetti collaterali. In primo luogo, quando si assume tramite decotto bisogna fare attenzione a non ingerirne troppa poiché la presenza di tannini potrebbe dare origine a disturbi gastrointestinali. Bisogna, inoltre, fare attenzione e assicurarsi di non essere soggetti allergici al salice bianco o a reazioni allergiche in generale. L’impiego del salice non è indicato per i bambini a causa del rischio di sindrome di Reye, non è consigliato nemmeno durante la gravidanza o nella fase di allattamento. In ogni caso si consiglia di consultare un medico o uno specialista per valutarne l’utilizzo.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.