Sedum: proprietà, benefici e controindicazioni

16 Marzo 2018 0 Di Redazione

Il Sedum, chiamato anche ‘Pianta della Madonna’, appartiene alla famiglia delle Crassulaceae. E’ una pianta grassa perenne di aspetto erbaceo con un’altezza nella media. I suoi fiori sono rosso intenso, tendente al porpora e ne esistono diverse varietà. Di norma si trova nelle aree a clima freddo o temperato, ma è possibile coltivarla anche a casa. E’ inoltre tra le piante grasse da ufficio più apprezzate. Vediamo le sue caratteristiche, le proprietà, i benefici e le controindicazioni da conoscere.

Sedum benefici proprieta e controindicazioni

Le proprietà del sedum

Questa pianta contiene molti principi attivi e sostanze utili al nostro organismo. Tra quelle più importanti i flavonoidi, i polisaccaridi, mucillagini, resine, pectine e polifenoli. Contiene sali minerali e vitamine. Tra le principali proprietà da sfruttare ci sono quelle antinfiammatorie, cicatrizzanti, astringenti, antidolorifiche, antiossidanti, riepitelizzanti, e antiepilettiche.

Le piante di sedum che stanno all’aperto assorbono l’acqua nei periodi piovosi e sanno centellinarla durante le stagioni di siccità. Possono assumere forme diverse, che in generale ricordano mini sfere o rosette. Il nome sedum potrebbe derivare dal termine ‘sedeo’, ovvero ‘mi siedo’, per la capacità calmante e sedativa della pianta. Mangiare foglie di sedum in un’insalata può aiutare la memoria e in caso di dissenteria.

Sedum, utilizzi in ambito medico e in erboristeria

Questa pianta viene utilizzata frequentemente in ambito medico ed erboristico. Le capacità cicatrizzanti, antinfiammatorie ed emollienti possono essere adoperate per vari problemi e disturbi della pelle. Il riferimento è a porri della pelle, foruncoli, cisti, fistole, mastiti, ustioni, calli e ferite di lieve entità. Per la memoria si utilizza come antiepilettico, mentre le sue proprietà astringenti risultano utili contro i problemi all’apparato intestinale. Le foglie si possono usare per produrre un cataplasma nel caso di emorroidi o ascessi. Infusi e tisane consentono di sfruttare le proprietà antinfiammatorie per i disturbi del cavo orale. In particolare afte, infezioni, mal di gola, tosse o congestione nasale (in aggiunta ad altre piante balsamiche).

Controindicazioni e possibili effetti collaterali

Come molte altre piante ed erbe officinali, anche il Sedum può avere effetti collaterali e controindicazioni. In primo luogo, i soggetti che mostrano ipersensibilità ai suoi componenti non dovrebbero farne uso. È controindicato per i bambini sotto i dodici anni, così come per le donne in gravidanza e nella fase di allattamento o in caso si abbiano gravi patologie. Per quanto riguarda l’uso esterno, vi sono controindicazioni relative alle dermatiti. In tutti i casi è bene consultare uno specialista o un medico.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.

Ultimo aggiornamento: 10/03/2021