Semi di papavero per abbassare il colesterolo

28 Gennaio 2018 0 Di Redazione

Semi di papavero per abbassare il colesterolo

I semi di papavero vengono utilizzati come alimento in cucina e per aromatizzare prodotti come focacce, pane, grissini, dolci, insalate e molti altri. Esistono almeno due tipologie, bianchi e neri, che però, non hanno differenze fondamentali. Ciò che li accomuna, oltre alle caratteristiche organolettiche, sono le proprietà benefiche per il nostro organismo, in particolare questi semi sono in grado di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo cattivo nel sangue. Contengono molti principi attivi e caratteristiche che li rendono un utile rimedio naturale. Ecco dunque tutto quello che c’è da sapere sui semi di papavero.

Semi di papavero contro il colesterolo

Le proprietà dei semi di papavero

Come abbiamo già sottolineato, questi semi sono molto importanti e utilizzati soprattutto per la loro capacità di mantenere sotto controllo o diminuire i livelli di colesterolo nel sangue. Costituiscono, inoltre, un’alta fonte di antiossidanti e contengono in abbondanza acido oleico e acido linoleico, che risultano molto utili per il benessere del sistema cardiocircolatorio. Questo alimento contiene, inoltre, alte quantità di fibre che gli donano proprietà lassative e carminative. Tra le vitamine più importanti si segnala la presenza di vitamine del Gruppo B e sali minerali come lo zinco, il potassio, manganese, magnesio, ferro, rame e calcio.

I benefici dei semi di papavero

Grazie alle sue proprietà e al contenuto di vitamine e sali minerali, questo alimento si dimostra un ottimo rimedio naturale soprattutto nei confronti del colesterolo. La presenza di grassi insaturi, infatti, è in grado di abbassare i livelli di colesterolo cattivo aumentando al contempo quelli del colesterolo buono. L’alta presenza di fibre può aiutare l’intestino a svolgere le sue funzioni fisiologiche naturale e a combattere gli episodi di stitichezza o stipsi. La presenza di numerosi sali minerali, invece, lo rende un ottimo integratore naturale che aiuta a reintegrare le sostanze utili per l’organismo rinforzando anche il sistema immunitario.

Controindicazioni e possibili effetti collaterali

Vi sono diverse ipotesi nate nella comunità scientifica sulle possibili controindicazioni ed effetti collaterali che un consumo di semi di papavero potrebbe comportare. Le sostanze alcaloidi, simili all’oppio, potrebbero donare effetti deleteri secondo alcuni, ma essendo questi semi lavorati e le sostanze contenute molto basse, non vi sarebbero pericoli. Il consumo è comunque fortemente sconsigliato nei bambini e nelle donne durante il periodo della gravidanza. I semi di papavero sono molto oleosi e quindi ricchi di calorie, per questo motivo bisognerebbe consumarli con parsimonia. In ogni caso, per eventuali dubbi, si consiglia di consultare un medico.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.