Punti bianchi: cosa sono e rimedi naturali per curarli
9 Gennaio 2018Punti bianchi: cosa sono e rimedi naturali per curarli
I punti bianchi, generalmente, compaiono sulla pelle all’improvviso e danno luogo a inestetismi cutanei anche molto fastidiosi. Si tratta di piccole cisti di forma tondeggiante che emergono di norma sul viso, ma anche in molte altre parti del corpo. Sono ricchi di cheratina e a livello clinico si distinguono in due specifici gruppi: i comedoni chiusi e i grani di miglio. I secondi, di norma, non evolvono nel tempo, mentre i comedoni possono ingrandirsi fino ad aprirsi causando la fuoriuscita di sebo che a contatto con l’aria si scurisce dando origine ai punti neri. Ecco quali sono le principali cause e i rimedi naturali efficaci.
Le cause dei punti bianchi
La comparsa di questo tipo di inestetismi, di solito, è causata dall’accumulo di sebo e batteri nelle vicinanze e all’interno dei follicoli piliferi. In questo casi la pelle mostrerà piccoli rigonfiamenti di colore bianco dalla consistenza molle. Sono le ghiandole sebacee in primis a generare questo tipo di formazioni; in questi casi producono troppo sebo e ciò avviene per via di sbalzi ormonali che possono essere legati alla pubertà, alla gravidanza, alla sindrome dell’ovaio policistico o al ciclo mestruale. Anche un’errata pulizia del viso può dare luogo ai punti bianchi e ciò può essere a sua volta dovuto all’utilizzo di prodotti troppo aggressivi. L’alimentazione, poi, gioca anch’essa un ruolo fondamentale: cibi grassi, piccanti o speziati possono concorrere nell’insorgenza di questi inestetismi, così come l’esposizione solare prolungata e l’utilizzo continuativo delle lampade solari.
Rimedi naturali contro i punti bianchi
Uno dei primi accorgimenti da prendere riguarda il fatto che entrambe le tipologie di punti bianchi, vale a dire comedoni chiusi e grani di miglio, non devono essere premuti o bucati, ad esempio con l’ausilio di un ago. Solo il dermatologo o un’estetista esperta può compiere questa operazione e solo in determinati casi. Il rischio, infatti, consiste nel dare origine a infezioni che possono lasciare spazio a cicatrici e altri inestetismi. I trattamenti esfolianti, invece, risultano una valida alternativa poiché rimuovono il sebo e l’accumulo di cellule morte. Un altro rimedio naturale sono i prodotti a base di acidi naturali. Inoltre, è possibile utilizzare il miele e l’aceto di mele per contrastarli. L’aceto di mele può essere applicato grazie a una garza imbevuta, il miele, invece, si utilizza per creare maschere per il viso e la pelle in quanto possiede proprietà antibatteriche e antisettiche naturali.
* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.