Sigillo di Salomone: proprietà, benefici e controindicazioni
14 Gennaio 2018Sigillo di Salomone: proprietà, benefici e controindicazioni
Il Sigillo di Salomone è una pianta officinale appartenente alla famiglia delle Liliaceae. Questo vegetale cresce principalmente nelle aree di montagna, sopra i duemila metri di quota e fiorisce a partire dal mese di aprile. Viene utilizzato soprattutto per le sue proprietà benefiche e come rimedio naturale a molti disturbi che interessano l’organismo, in particolare viene adoperata la sua radice e contiene diversi principi attivi molto utili per organi come stomaco e fegato. Ecco quindi tutte le sue caratteristiche, le proprietà, i benefici e le possibili controindicazioni alle quali fare attenzione.
Le proprietà del Sigillo di Salomone
Questa pianta possiede numerose proprietà che possono essere adoperate sia per uso esterno che per uso interno. Sono, infatti, molto note le sue proprietà digestive e protettive nei confronti della mucosa gastrica, ma anche quelle carminative e lassative nei confronti dell’intestino. Tra le altre proprietà molto importanti di questa pianta si annoverano quelle cicatrizzanti, lenitive, antiossidanti, depurative, diuretiche. Contiene, inoltre, molte sostanze e principi attivi utili all’organismo, come le mucillagini, l’asparagina e glucochinina, quest’ultima responsabile delle proprietà ipoglicemizzanti della pianta.
I benefici del Sigillo di Salomone
Grazie alle sue numerose proprietà, il Sigillo di Salomone può essere impiegato in diversi ambiti e per diversi organi del corpo. Le sue proprietà carminative e lassative, ad esempio, risultano molto utili per regolare le funzioni fisiologiche intestinali e per combattere la stitichezza. La sua azione diuretica, assieme a quella depurativa, invece, può essere sfruttata per ripulire il corpo e organi come fegato, pancreas, reni e in generale l’apparato urinario dalle sostanze di scarto e in eccesso. Le proprietà digestive sono utili, invece, nei casi di digestione lenta e per prevenire la formazione di ulcere gastriche. Questa pianta può essere adoperata anche per uso esterno grazie alle sue proprietà cicatrizzanti; queste agevolano e velocizzano la rimarginazione delle ferite. È, inoltre, dotata di un buon potere schiarente, per questo motivo in cosmesi viene utilizzata per eliminare le macchie cutanee.
Controindicazioni e possibili effetti collaterali
Come molte altre erbe officinali, anche il Sigillo di Salomone possiede alcune controindicazioni e può dare luogo a effetti collaterali molto fastidiosi. In primo luogo è necessario ricordare che i suoi fiori sono tossici e nocivi, per questo motivo si utilizza la radice. I rizomi, invece, se assunti in dosi troppo elevate possono dare luogo a effetti collaterali spiacevoli, come diarrea e disturbi all’apparato urinario. In ogni caso si consiglia di consultare un medico o uno specialista.
* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.