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Smoothie anticellulite: ecco 3 ricette da conoscere

15 Giugno 2013 0 Di Redazione

Quando vogliamo migliorare l’aspetto del nostro corpo possiamo ricorrere ai rimedi naturali, che sono capaci di offrirci un immediato sollievo e di aiutarci a superare qualsiasi ostacolo. Le bevande tonificanti, purificanti e quelle rilassanti non mancano. Molto apprezzato è in particolare lo smoothie al tè verde. Tuttavia sarà corretto affermare come siano sempre più popolari, specie quando la bella stagione arriva, quelle che aiutano a contrastare la pelle a buccia d’arancia. Contro la ritenzione idrica e il rallentamento del microcircolo si possono preparare soprattutto ottimi smoothie anticellulite e in questo approfondimento ne vedremo 3 ricette. Nel frattempo cerchiamo di capire come uno smoothie anticellulite possa esserci d’aiuto nella routine. 

Buccia d’arancia, come combatterla con lo smoothie anticellulite

Per combattere la cellulite, la ritenzione idrica e gli accumuli adiposi ci sono certi cibi che possiedono proprietà chiave. Stiamo parlando soprattutto della frutta, perfetta da bere sotto forma di smoothie (in estate e in ogni stagione). Tra le cause della cellulite bisogna indicare in primis una certa predisposizione genetica, assieme a sbalzi ormonali e scarsa attività fisica ma anche stress e alimentazione sbagliata.

A prescindere da quelle che siano le cause scatenanti, si può tenere sotto controllo la cellulite seguendo uno stile di vita sano e puntando su cibi che aiutino il microcircolo e favoriscano la diuresi. In conseguenza di ciò aumenterà il livello di personale benessere.

Lo smoothie è fresco e dissetante, si prepara mixando frutta e verdura con pezzetti di ghiaccio e latte vegetale. Vediamo come ci è di supporto.

Smoothie anticellulite

Smoothie anticellulite con fragola, ananas e banana

Ecco gli ingredienti per preparare uno smoothie anticellulite a base di fragola, ananas e banana:

Iniziate a tagliare la frutta in maniera grossolana, poi inserite questi pezzettoni nel frullatore o mixer e qui infine aggiungete lo yogurt, i semi di chia e il latte di cocco. Avviate il macchinario, otterrete un composto spumoso. Aggiungere il ghiaccio tritato nel bicchiere da smoothie prima di servire. Questa bevanda è perfetta per una colazione da campioni, potete anche sbizzarrirvi con le decorazioni nel topping. 

La ricetta con kiwi, ananas e zenzero

Altra ricetta molto interessante e gustosa per ottenere un perfetto smoothie anticellulite è quella che prevede l’impiego di kiwi, zenzero e ananas. Vediamo quali ingredienti servono:

  • 3 kiwi;
  • mezzo ananas;
  • 3 cucchiai di zenzero fresco grattugiato;
  • il succo di 2 pompelmi rosa;
  • un cucchiaino di polvere di tè verde;
  • un cucchiaio di stevia;
  • 4 cubetti di ghiaccio.

Sbucciate i kiwi e l’ananas e tagliateli a pezzetti. Nel bicchiere del frullatore aggiungete la frutta, il succo dei pompelmi, la polvere di tè, la stevia e i cubetti di ghiaccio. Frullate ottenendo un composto dalla consistenza spumosa. Bere subito. 

Un super drink con pesca, mirtilli, fragole e lamponi

Un’altra ricetta per realizzare uno smoothie anticellulite è quella che prevede l’utilizzo di pesca e frutti di bosco. Prima di capire come preparare lo smoothie, vediamo soprattutto gli ingredienti che occorrono:

  • 1 pesca;
  • 70 grammi di fragole;
  • 70 grammi di lamponi;
  • 70 grammi di mirtilli.

Prendete tutta la frutta, sbucciate la pesca e mettete nel frullatore o nel mixer, poi avviatelo fino a che non avrete ottenuto un composto uniforme e spumoso. Si può aggiungere yogurt vegetale oltre ai pezzetti di ghiaccio per un effetto super. L’azione dei frutti di bosco è decisiva nella lotta alla cellulite: grazie alla vitamina C, ai bioflavonoidi e all’acido salicilico che contengono possono prendersi cura dei nostri capillari.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.

Ultimo aggiornamento: 18/02/2021