Tisana all’iperico: proprietà, benefici e controindicazioni

21 Novembre 2017 0 Di Redazione

Tisana all’iperico: proprietà, benefici e controindicazioni

L’iperico è una pianta perenne caratterizzata da bellissimi fiori gialli a cinque petali che nascono tra i mesi di giugno e settembre. Questa pianta e, soprattutto, i suoi fiori, possiedono molte proprietà benefiche per il nostro corpo, in particolare per l’apparato respiratorio e contro le malattie da raffreddamento come tosse, mal di gola, febbre e congestione nasale. Per questo motivo è molto indicata durante la stagione fredda. Le sue proprietà, infatti, sono conosciute fin dal medioevo. Ecco allora quali sono le sue caratteristiche, le proprietà, i benefici per l’organismo e le controindicazioni.

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Proprietà della tisana all’iperico

Questa pianta possiede molte proprietà che possono tornarci utili contro i malanni invernali e non solo. I suoi fiori essiccati e utilizzati per fare tisane e infuso possiedono infatti proprietà antisettiche, antinfiammatorie, cicatrizzanti, astringenti e sedative. L’infuso a base di iperico, ad esempio, funziona molto bene contro l’incontinenza urinaria e per la depurazione di tutto l’apparato urinario in generale.

I benefici della tisana all’iperico

Grazie alle numerose proprietà dei suoi fiori, l’iperico è indicato in caso di forte stress accumulato, ansia e attacchi di panico. Inoltre, viene somministrata anche come antidepressivo naturale nei pazienti che soffrono di depressione. L’uso esterno può curare distorsioni, piaghe, reumatismi e piccole ferite, questo grazie alle sue proprietà cicatrizzanti che aiutano la pelle e rigenerarsi correttamente e più rapidamente. Per le sue proprietà astringenti, antivirali e sedative, è indicata in caso di diarrea e di disturbi dell’apparato gastrointestinale. Regola quindi le funzioni intestinali e può contrastare anche gli episodi di stitichezza.

Come preparare una tisana all’iperico

La preparazione di questa bevanda è molto semplice. Una volta raccolti i fiori della pianta, bisogna lasciarli essiccare in un luogo fresco e asciutto, possibilmente al buio o lontano da fonti di calore e luce solare. Dopodiché è possibile utilizzarle per preparare infusi e tisane. Si lasciando in ammollo alcuni grammi di fiori per almeno quindici minuti in acqua calda portata precedentemente a ebollizione. Si filtra e si beve ancora calda. Si può associare anche della valeriana per aumentare gli effetti calmanti o del miele per potenziare i benefici per la gola contro le malattie da raffreddamento.

Controindicazioni

L’iperico può avere anche degli effetti collaterali se assunto in dosi eccessive. Le persone allergiche devono evitarne il consumo, mentre le limitazioni sono dovute a effetti spiacevoli come nausea, diarrea, vomito, fotosensibilizzazione. Inoltre, non bisogna assumerlo in caso si utilizzino determinati farmaci. In ogni caso, prima di consumarlo si consiglia di consultare un medico per evitare effetti contrari anche gravi.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.