Abbronzatura come mantenerla a lungo dopo le vacanze: alcuni consigli utili
1 Settembre 2017Mantenere l’abbronzatura dopo le vacanze è possibile, ecco come
L’estate volge al termine, e gli amanti dell’abbronzatura presto si troveranno alle prese con il problema del tanto agognato – e conquistato con faticose e lunghe esposizioni al sole – color ambrato che pian piano se ne andrà.
La pelle infatti si rinnoverà regolarmente, come natura vuole, tornando al suo colore naturale. Esistono tuttavia dei piccoli accorgimenti per far sì che il processo sia rallentato, così da far durare l’abbronzatura più a lungo e impedire il formarsi delle antiestetiche macchie scure e desquamazioni che dopo la doccia, di volta in volta, compaiono, lasciando i segni del colore dorato che se ne va.
Abbronzatura dopo le vacanze: Ecco qui di seguito dei piccoli e semplici consigli da seguire:
- Idratazione: importantissimo idratare a dovere la pelle, per tenerla in salute e per conservare a lungo l’abbronzatura, evitando così fastidiosi pruriti, secchezza e desquamazione. Dopo il periodo di esposizione al sole, la pelle infatti tenderà a completare il suo ciclo di rinnovamento, spellandosi e dando vita a nuove cellule epiteliali;
- Crema protettiva: usare sempre un doposole, una crema idratante protettiva per il corpo (l’olio di mandorle o l’olio o burro di karitè andranno altrettanto bene), e specifica per il viso, o ancora dopo la doccia, un olio secco per il corpo, ideale per donare idratazione e luminosità alla pelle.
- Evitare l’aria condizionata: sapete che il condizionatore d’aria è nemico della tintarella? Perché secca e disidrata la pelle, danneggiando dunque l’abbronzatura. Evitate perciò di accenderlo quando potete, in casa o in ufficio.
- Scrub esfoliante: se la pelle inizia a mostrarsi secca, lasciando delle macchie, allora bisognerà agire in modo tempestivo, ricorrendo a uno scrub a base di sali che elimini definitivamente tutta la pelle secca residua, così d rendere meno evidente l’inestetismo.
- No ai bagni caldi: meglio evitare di farsi i bagni caldi se si vuole prolungare l’abbronzatura, in quanto l’acqua calda tende a seccare la pelle e a favorire la desquamazione. Meglio – almeno fino a quando la bella stagione lo consentirà – fare docce veloci con acqua tiepida.
- Frutta e verdura: l’idratazione parte proprio dalla sana abitudine di bere tanta acqua, almeno 1 litro e mezzo al giorno, e consumare frutta e verdura a volontà. Anche a tavola quindi potete far qualcosa per conservare più a lungo l’abbronzatura. Sì dunque a frutta e verdura ricche di vitamine e fibre, particolarmente i frutti rossi e arancioni ricchi di beta carotene come carote, albicocche, zucca, melone di cantalupo, peperoni rossi, piselli e broccoli, per citare i principali. Ok anche ai frutti secchi, tra cui le albicocche essiccate. Tutti alimenti questi, che oltre a far bene al nostro corpo e ad idratarlo aiutano la pelle a restare sana.
- Sì ai centrifugati: oltre all’acqua, è bene bere i centrifugati preparati con frutta e verdura di stagione, un vero toccasana!
- Detersione: state attenti quando vi lavate a non strofinare la pelle, né ad utilizzare panni e teli eccessivamente ruvidi. Quando vi asciugate fatelo con delicatezza, poggiando l’asciugamano lentamente, tamponando e non strofinandolo sulla pelle.
- Esfoliare: eliminare le cellule morte permette alla pelle (anche abbronzata) di respirare meglio ed essere maggiormente idratata. La vostra pelle sarà morbidissima e levigata, senza perdere l’abbronzatura.