Bugola: proprietà, benefici e controindicazioni
15 Febbraio 2018Bugola: proprietà, benefici e controindicazioni
La bugola, chiamata anche morandola, è una pianta perenne molto piccola e che raggiunge i 20 centimetri di altezza. Si trova in quasi tutta l’Europa, in Asia minore e nel Caucaso, nei prati fertili e ricchi di concime, lungo le siepi, ai margini dei sentieri e nelle zone boschive. I fiori a forma di calice si sviluppano parallelamente e mostra un colore che va dal blu intenso al violetto. Questa pianta possiede numerose proprietà che possiamo sfruttare per il benessere del nostro organismo, in particolare per la pelle o anche contro le malattie invernali. Ecco tutte le sue caratteristiche, le proprietà, i benefici e le possibili controindicazioni alle quali fare attenzione.
Le proprietà della bugola
Questa pianta possiede numerose proprietà e principi attivi utili al nostro organismo. Appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, la pianta annovera le seguenti proprietà: astringenti, antinfiammatorie, cicatrizzanti, antisettiche, depurative. Inoltre, contiene diversi principi attivi e sostanze benefiche tra le quali tannini, saponine, colina, principi amari e un olio essenziale. Nel campo della cosmesi viene sfruttata per il benessere dei capelli e della pelle.
I benefici della bugola
Grazie al contenuto di sostanze benefiche e principi attivi, questa pianta possiede diverse proprietà che come abbiamo visto, possono essere molto utili per diversi organi del nostro corpo. Le sue proprietà antisettiche e antinfiammatorie, ad esempio, possono essere sfruttate contro le malattie da raffreddamento che ci possono colpire durante la stagione invernale, come la febbre, la tosse, il mal di gola, l’influenza e la congestione nasale. Per uso interno è molto utile anche come digestivo e per la regolazione della pressione alta. Le sue proprietà sono utili anche per il benessere dei capelli in quanto li nutre e li fortifica, mentre le proprietà cicatrizzanti le donano la capacità di rallentare le emorragie. Infine, le proprietà depurative possono essere sfruttate contro le infezioni che interessano il fegato.
Controindicazioni e possibili effetti collaterali
Della bugola vengono usate generalmente le foglie e le parti aeree. Quando si adopera per l’uso esterno, solitamente si sfrutta la sua capacità nel trattare le irritazioni e le infiammazioni cutanee, per lavare le ferite e per curare le emorroidi. L’infuso o la tisana a base di bugola può essere utilizzata come disinfettante e antisettico naturale per le vie respiratorie o anche collutorio. Nonostante non siano state registrate controindicazioni importanti o possibili effetti collaterali evidenti, diversi studi sostengano che un uso troppo prolungato potrebbe avere effetti tossici sul fegato. Per questo motivo si consiglia di consultare un medico o uno specialista.
* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.