Come disintossicarsi da antibiotici e antidolorifici con rimedi naturali
16 Luglio 2019Antibiotici e antidolorifici sono sicuramente due categorie di farmaci che ad oggi ci salvano da moltissime malattie che, solo un secolo fa, erano davvero pericolose e spesso letali; per una ferita infetta si rischiava di morire, cosa che fortunatamente oggi non accade più.
La farmacopea ha fatto passi da gigante e oggi, i suoi prodotti, sono compagni fedeli di ogni famiglia, dai bambini, agli adulti agli anziani, ognuno con la sua categoria di medicinali creata ad hoc sulle condizioni dell’organismo.
E se da un lato, antibiotici e antidolorifici ci salvano in moltissime situazioni, dall’altro, soprattutto negli ultimi anni, stanno emergendo anche delle gravi controindicazioni.
Per quanto riguarda gli antibiotici, i batteri stanno diventando sempre più resistenti alle somministrazioni, e quindi il nostro corpo si intossica, con cure sempre più lunghe e pesanti, e i batteri resistono senza essere sopraffatti. Soprattutto negli ospedali questo è un pericolo sempre più temuto, che è al centro della discussione scientifica e medica di tutto il mondo.
Per quanto riguarda invece gli antidolorifici, ormai assunti ad ogni età e per ogni minimo acciacco (dal lieve mal di testa alla contusione), anche in questo caso il nostro organismo si sta sempre più assuefacendo alla loro azione, cosa questa che necessita di cambiare frequentemente antidolorifico e di aumentarne la dose assunta.
In sostanza, quindi, questi due gravi effetti collaterali ci stanno spingendo ad assumere sempre più farmaci e sempre più forti, cosa che alla lunga può intossicare irrimediabilmente i nostri organi. Proprio per questo motivo è necessario effettuare nel tempo delle vere e proprie azioni disintossicanti per eliminare del tutto le scorie di questi farmaci e ripulire l’organismo in modo che il sistema immunitario possa rafforzarsi autonomamente e dunque fare a meno, quando possibile, di questi “aiuti” chimici.
Ecco dunque alcuni suggerimenti su come disintossicarsi e depurarsi da antibiotici e antidolorifici con rimedi naturali.
Come disintossicarsi da antibiotici e antidolorifici con rimedi naturali
Abbiamo già visto in un articolo di qualche tempo fa come disintossicarsi dal cortisone, mentre adesso vedremo più in generale come farlo in caso di abuso (o utilizzo prolungato) di antibiotici in genere e antidolorifici.
Intanto è bene sottolineare che, nel caso degli antibiotici, l’organo a subirne di più gli effetti negativi è sicuramente l’intestino (e a seguire il fegato), che vede deteriorarsi anche la propria flora batterica “buona”, dalla bocca al colon (vedi anche come ripulire il colon con 4 metodi naturali).
Ecco come capire da questi sintomi più comuni se siamo intossicati da antibiotici: colite, dolori addominali, formazione di gas, nausea, mal di stomaco e inappetenza, stitichezza post antibiotico, infezioni da Candida, afte e infiammazione delle gengive, stato di debolezza generale, reazioni allergiche cutanee.
Ecco allora tutta una serie di “buone pratiche” che è possibile (e doveroso) fare per ripulire gli organi dagli antibiotici:
- evitare cibi di origine animale e preferire verdure fresche di stagione, possibilmente di origine biologica;
- bere molta acqua (almeno 2 litri al giorno lontano dai pasti);
- evitare caffè e alcolici e sostituirli con tè verde o tisane drenanti e antinfiammatorie come la tisana al finocchio o la tisana alla malva;
- fare molta attività fisica in quanto il sudore è un ottimo modo per espellere le tossine rimaste nell’organismo;
- assumere integratori naturali di antiossidanti e vitamina C, che hanno un’azione “pulitrice” sul fegato, come cavolo, spinaci, broccoli, kiwi e agrumi;
- cercare di dormire bene, in quanto durante la notte l’organismo opera in maniera autonoma tutta una serie di auto-depurazioni per eliminare le tossine (è per questo motivo infatti che per le analisi è richiesta la pipì della mattina, e se notiamo di avere una pipì che puzza, questo può essere un segnale di fisico intossicato e affaticato);
- cercare di ripristinare la flora batterica “benefica” con prodotti probiotici, come ad esempio lo yogurt (meglio se fatto in casa con i fermenti lattici vivi); ecco qui una listi dei migliori probiotici.
Per quanto riguarda gli antidolorifici, pur rimanendo valide le indicazioni che abbiamo dato sopra a riguardo degli antibiotici, vi è spesso una componente aggiuntiva molto problematica da affrontare, ovvero la dipendenza psicologica e l’assuefazione fisica a tali farmaci, spesso contenenti oppiacei e che possono generare nel paziente una vera e propria dipendenza simile a quella di altre droghe illegali.
Moltissimi sono i casi di morte, anche illustri, legate a questo fattore; e purtroppo, sempre più giovani, iniziano precocemente un’assunzione massiccia di antidolorifici proprio come sostituti di altre sostanze psicotrope.
Ecco un video informativo su questo delicato punto a cura del Dr Lugoboni (Medicina delle Dipendenze di Verona).