Drosera: proprietà, benefici e controindicazioni
23 Febbraio 2018Drosera: proprietà, benefici e controindicazioni
La drosera è una pianta officinale erbacea appartenente alla famiglia delle Droseraceae. Si tratta di una pianta carnivora o, per meglio dire, insettivora, che utilizza le sue secrezioni per avvicinare e catturare piccoli insetti. Può raggiungere un’altezza massima di venti centimetri e mostra foglie obovate dotate di un lungo piccolo e di piccoli tentacoli con peli color porpora. I suoi fiori sono di modeste dimensioni e mostrano una colorazione bianca. È originaria del Nord America, mentre in Italia è classificata come specie rara e dunque protetta. Questa pianta possiede numerosi benefici per il nostro organismo. Ecco tutte le sue caratteristiche, le proprietà e le controindicazioni.
Le proprietà della Drosera
Di questa pianta si utilizzano principalmente le parti aeree sia fresche che essiccate. Possiede molte proprietà è può essere adoperata anche come tisana o infuso grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, antisettiche e antibiotiche. Tra le altre proprietà importanti di questa pianta si annoverano quelle antispasmodiche, broncosedative, decongestionanti ed espettoranti. Tra i principi attivi contenuti, invece, si segnalano oli essenziali, flavonoidi, acido citrico, acido malico, enzimi proteolitici, resine, tannini, naftochinoni e molti sali minerali.
I benefici della Drosera
Per via delle sue numerose proprietà benefiche rivolte soprattutto all’apparato respiratorio, questa pianta risulta molto utile durante la stagione invernale per combattere le principali malattie e disturbi da raffreddamento come tosse, in particolare la tosse secca o stizzosa, il mal di gola, la febbre, l’influenza e la congestione nasale. Agisce, inoltre, come espettorante per i polmoni e svolge un’azione sedativa nei confronti dei bronchi. La Drosera può essere utilizzata anche per il benessere dell’intestino in quanto può avere un effetto rilassante sulla muscolatura liscia, per questo può essere adoperata quando vi sono episodi di stitichezza e disturbi intestinali affini.
Controindicazioni e possibili effetti collaterali
La Drosera può avere alcuni effetti collaterali e controindicazioni alle quali fare attenzione se si decide di utilizzarla. La linfa delle foglie, ad esempio, può comportare irritazioni alla pelle, mentre un dosaggio errato può comportare problemi all’apparato urinario. Per questi motivi si consiglia sempre di consultare uno specialista o un medico in grado di indicare il giusto dosaggio da assumere. Questa pianta, come abbiamo sottolineato, può essere utilizzata in forma di infuso o tisana, oppure può essere assunta come tintura madre. Al contrario, non viene mai utilizzata in cucina a causa del suo sapore amaro e acido.
* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.