Finocchio, ortaggio invernale dalle eccellenti proprietà e benefici
22 Ottobre 2019Il finocchio fresco di stagione comincia a fare la sua comparsa sui banchi dell’ortofrutta e nei mercati intorno a novembre per scomparire poi a primavera inoltrata.
E’ uno degli ortaggi più comuni e utilizzati (appartiene alla famiglia delle Ombrellifere), sia per il suo buon sapore e profumo, che per la duttilità, infatti può essere consumato sia crudo che cotto, in moltissime ricette, dall’aperitivo/antipasto al secondo.
Il finocchio è ricchissimo di sali minerali e le sue principali proprietà per l’organismo umano sono quelle legate all’ambito depurativo e digestivo. Vediamo dunque di conoscere più da vicino questo eccezionale ortaggio che da adesso fino ad Aprile comparirà spesso sulle nostre tavole.
Finocchio, ortaggio invernale dalle eccellenti proprietà e benefici
Al finocchio (di cui esiste anche la variante selvatica denominata finocchietto) sono riconosciute, in primis, eccellenti qualità benefiche per ciò che riguarda tutto il nostro apparato gastro-intestinale, capace com’è di sgonfiare la pancia, eliminare i gas e calmare i dolori addominali (in particolar modo grazie all’anetolo in esso contenuto); in tal senso la tisana al finocchio agisce in maniera ottimale.
Il finocchio ha inoltre buone proprietà depurative soprattutto a carico del fegato ed è un blando antinfiammatorio. E’ ricco per lo più di acqua e sali minerali (con alta percentuale di potassio) ed è poverissimo di calorie.
Il finocchio ha anche un buon influsso sugli ormoni femminili ed è in grado di contribuire ad una migliore regolarizzazione del ciclo mestruale, favorire la secrezione lattea (dando anche al latte stesso un sapore migliore) e aiutare a prevenire il tumore al seno.
Infine il finocchio può risultare un buon rimedio naturale anche in caso di gotta, astenia, inappetenza, reumatismi, flatulenza, vomito e vista debole.
I semi del finocchietto selvatico sono utilizzati per lo più come spezia aromatica e hanno anch’essi, comunque, le medesime proprietà del finocchio “domestico”, soprattutto per ciò che riguarda il benefico influsso sull’intestino (incredibilmente efficaci per contrastare aerofagia, meteorismo e flatulenza.
Per riassumere con un elenco semplice e di immediata lettura, possiamo dire che il finocchio è:
- depurativo, in particolare per quanto riguarda il fegato e le funzionalità epatiche,
- digestivo,
- diuretico,
- carminativo,
- antinfiammatorio ed espettorante,
- calmante degli spasmi addominali,
- regolatore del ciclo mestruale e di altre funzioni legate all’azione degli ormoni femminili.
Come preparare una tisana digestiva al finocchio
Ecco i 5 step per preparare una tisana digestiva al finocchio (con i semi) da assumere almeno 2 volte al giorno, dopo pranzo e cena.
- far bollire 200 ml di acqua;
- versare l’acqua in una tazza;
- aggiungere 1 cucchiaino abbondante di semi di finocchio (circa 4 grammi);
- lasciare in infusione nella tisaniera per almeno 10 minuti;
- filtrare e bere lentamente (se proprio vogliamo dolcificare aggiungere una punta di miele).
Per chiudere, ecco come si usa il finocchio selvatico, e in particolare i suoi semi, in erboristeria e per quali disturbi.