Guava: proprietà, benefici per stomaco e intestino
26 Gennaio 2018Guava: proprietà, benefici per stomaco e intestino
La guava è un frutto che, secondo le stime dei botanici, avrebbe avuto origine tra il Brasile e i Caraibi. Venne scoperto dagli europei e utilizzato e consumato fin da subito per via del suo altissimo contenuto di vitamina C. Questo frutto veniva infatti adoperato come rimedio naturale per prevenire lo scorbuto durante i viaggi marittimi. La pianta, la Psidium Guajava, è una sempreverde di dimensioni medie che genera frutti con diversi colori, dal giallo al verdognolo e la cui polpa è solitamente bianca. Ecco tutte le sue caratteristiche, le proprietà e i benefici per lo stomaco e l’intestino.
Le proprietà della Guava
Questo frutto è conosciuto e adoperato soprattutto per la sua altissima concentrazione di vitamina C, assieme a modesti livelli di vitamine del Gruppo B e dalla presenza di sali minerali come rame, fosforo, manganese e potassio. Contiene molta fibra, omega 3 e caroidrati, oltre carotenoidi, antociani e retinoidi che variano in base al colore stesso del frutto. Tra le sue proprietà più importanti si annoverano quelle antiemetiche, antinfiammatorie, stimolanti, antivirali e antitumorali.
I benefici della Guava
Grazie alle sue proprietà e all’alto contenuto di vitamina C, questo frutto è un ottimo rimedio naturale contro le principali malattie da raffreddamento che possono colpirci durante la stagione invernale, come tosse, febbre, influenza, mal di gola e congestione nasale. Le sue proprietà antiemetiche possono combattere la nausea e il vomito ed è efficace anche contro gli episodi di diarrea e per le infiammazioni del cavo orale che danno luogo al mal di denti. Secondo recenti studi condotti nel 2013, la guava risulta essere molto utile e consigliata per le persone che soffrono di diabete mellito di tipo 2.Le proprietà antivirali, invece, forniscono un aiuto della risposta immunitaria contro i virus e le affezioni virali. Aiuta a combattere l’insorgenza dell’ulcera gastrica e diverse malattie della pelle.
Controindicazioni ed effetti collaterali
La Guava non possiede controindicazioni o effetti collaterali registrati. Ovviamente, dato il contenuto di fibre, non bisognerebbe eccedere in quanto potrebbe avere effetti indesiderati per l’intestino, nonostante combatta gli episodi di diarrea. Del frutto, poi, si può mangiare anche la buccia, anche se solitamente lo si taglia in due parte e si consuma solo la polpa mediante l’ausilio di un cucchiaino. I semi, invece, sono particolarmente duri e bisognerebbe evitarli in quanto potrebbero danneggiare lo smalto dei denti. In ogni caso, se si hanno dubbi, si consiglia di consultare sempre un medico o un nutrizionista.
* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.