Punture di medusa: 10 rimedi naturali efficaci per non provare dolore

2 Giugno 2017 0 Di Redazione

Primi giorni di mare e primi conti da fare con… le meduse. Sì, proprio loro, le eterne rivali di chi vorrebbe passare una bella giornata in acqua, dato il caldo africano, ma che impediscono di poter godere con tranquillità del mare cristallino. Il timore di ritrovarsi una medusa attaccata in viso o in qualsiasi altra parte del corpo intimorisce i bagnanti. E quando la puntura di medusa arriva… il dolore è lancinante. Ma come fare a resistere? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Cosa sono le meduse?

Prima di analizzare i rimedi naturali efficaci per contrastare le punture di medusa la domanda da porci esattamente è la seguente: cosa è una medusa? “La medusa è un animale planctonico, in prevalenza marino, appartenente al phylum degli Cnidari, che assieme agli Ctenofori formavano quelli che erano una volta i Celenterati.”

Punture di medusa: quali sono i sintomi?

Come capire se si è stati punti da una medusa? Quali sono i sintomi percepiti dal soggetto colpito? I sintomi della puntura di medusa sono provocati dalle cellule urticanti che si trovano sui tentacoli. Quando essi vengono toccati, le cellule si estendono con dei filamenti che penetrano nella pelle, immettendo un miscuglio di tre proteine urticanti, paralizzanti e neurotossiche. La pelle del soggetto colpito è come se subisse una piccola ustione che provoca forte prurito e arrossamento cutaneo. Può capitare, a causa di shock anafilattici, che il soggetto colpito dalla puntura di medusa presenti i seguenti sintomi:

  •  sudorazione;
  • confusione;
  • vertigini;
  • difficoltà nella respirazione;
  • mal di testa;
  • nausea;
  • vomito;
  • eruzione cutanea;

Punture di medusa: cosa non fare per evitare dolore

Tra le regole basilari per non provare dolore e peggiorare la situazione dopo esser stati punti da una medusa c’è quella di non strofinare, per nessun motivo, la parte colpita. Scatenerebbe l’effetto arrossamento della pelle che potrebbe portare a complicazioni. E ancora, è bene non prendere sole per qualche giorno sulla parte colpita. Nella fase di guarigione l’arrossamento lascia il posto a un’iperpigmentazione, che i raggi ultravioletti potrebbero rendere duratura. Senza dimenticare che bisogna evitare di grattarsi: facendolo si romperebbero le eventuali nematocisti residue, liberando ulteriore veleno.

Punture di medusa: 10 rimedi naturali da seguire

E adesso eccoci qui, quali sono i 10 rimedi naturali da seguire consigliati anche dalla comunità scientifica? Quando veniamo colpiti dalla medusa ecco cosa dobbiamo fare.

  • 1. POMODORO – Primo rimedio che potrebbe alleviare il dolore dettato dalla puntura di medusa: passare il pomodoro sulla zona colpita cosicché l’arrossamento venga meno e l’acido contenuto all’interno dell’ortaggio consenta la fuoriuscita del veleno.
  • 2. OLIO DI LAVANDA – Secondo rimedio naturale molto utile è quello di unire olio essenziale di Tea Tree e olio essenziale di lavanda in una bottiglietta da portare con sé per usarla al momento del bisogno.
  • 3. ACQUA DEL MARE – Tipico caso di soluzione sotto gli occhi. Dopo aver rimosso la medusa dalla zona colpita basterà sciacquare con l’acqua del mare, contenente sale marino, la parte arrossata. Disinfettante.
  • 4. ACQUA E BICARBONATO – Ulteriore soluzione da non sottovalutare è il miscuglio acqua + bicarbonato. Perché? Quest’ultimo, applicato sulla ferita, consentirà di alleviare la sensazione di prurito.
  • 5. CALENDULA
  • 6. ALOE VERA – Il punto 5 e il punto 6 possono andare di pari passo e sono uno l’alternativa dell’altro. Dunque, quando si è punti da una medusa, dopo aver sciacquato la zona con l’acqua di mare, si può applicare questa specie di gel che consentirà di disinfettare l’area vittima del morso di medusa.
  • 7. URINA? – Attenzione, ci perdonino le nonne di tutto il mondo ma il classico rimedio dell’urina non è riconosciuto dalla comunità scientifica.
  • 8. CLORURO DI ALLUMINIO – Ulteriore rimedio possibile per alleviare il dolore delle punture di medusa è quello dell’applicazione di un gel contenente cloruro di alluminio.
  • 9. ACETO BIANCO – Ancora, per contrastare l’infezione del morso di medusa è consigliato l’aceto bianco.
  • 10. ACQUA POTABILE? – No, importante. Vietato utilizzare l’acqua potabile né quella naturale da bere. Motivo? Potrebbe favorire la rottura delle nematocisti.