Nasturzio: proprietà, benefici e controindicazioni

Nasturzio: proprietà, benefici e controindicazioni

Il Nasturzio è una pianta officinale che mostra piccole foglie rotondeggianti e di colore verde intenso e, durante la primavera, piccoli fiorellini bianchi. Raramente raggiunge i dieci centimetri di altezza e le sue foglie vengono utilizzate come rimedio naturale fitoterapico ed erboristico. Questa pianta cresce lungo i corsi d’acqua, gli argini dei fiumi e dei laghi e si trova spontaneamente in Emilia Romagna e anche nel Nord Europa. Questa panta contiene molte sostanze nutritive utili al nostro organismo, come l’Omega 3 e la vitamina K e possiede diverse proprietà utili. Ecco dunque tutte le sue caratteristiche e le possibili controindicazioni alle quali prestare attenzione.

Le proprietà del nasturzio

Come abbiamo sottolineato, questa pianta possiede diverse sostanze nutritive, oligoelementi e sali minerali molto utili al nostro organismo. Tra questi si annoverano infatti acido folico, calcio, manganese, ferro e fosforo, ma soprattutto di vitamina K, vitamina C, beta carotene, luteina e zeaxantina. Inoltre, è considerata anche una buona fonte di Omega 3 e tra le proprietà più importanti possiede quella antiossidante, espettorante, digestiva, rimineralizzante, diuretica e depurativa. Gli isotiocianati che contiene, inoltre, le donano proprietà antitumorali nei confronti dei vasi sanguigni e del seno.

I benefici del nasturzio

Grazie all’alta quantità di sali minerali, vitamine e Omega 3, questa pianta può essere sfruttata come ottimo integratore naturale per chi pratica sport. Durante la stagione invernale può essere una valida alleata contro le principali malattie da raffreddamento, come tosse, mal di gola, febbre, influenza e congestione nasale. Questo grazie alle sue proprietà espettoranti. Le proprietà digestive aiutano lo stomaco nelle sue funzioni favorendo la secrezione dei succhi gastrici, mentre l’attività diuretica è molto utile per l’apparto urinario e gli organi coinvolti, come la vescica e i reni poiché favorisce la loro depurazione dalle sostanze nocive e di scarto. La presenza di isotiocianati favoriscono la prevenzione dei tumori, in particolare delle formazioni che interessano il seno.

Controindicazioni e possibili effetti collaterali

Come molte altre piante ed erbe officinali, anche il nasturzio possiede alcune controindicazioni ed effetti collaterali ai quali fare attenzione. In primo luogo sono stati riscontrati effetti inibitori nei confronti di alcune emoproteine e quindi effetti collaterali durante il suo utilizzo. Inoltre, possono avere luogo alcune interazioni tra farmaci e i principi attivi presenti nella pianta. Infine, bisogna fare attenzione quando si utilizza in cucina in quanto una cottura troppo lunga elimina i principi attivi rendendola del tutto inutile. Per ogni dubbio, comunque, si consiglia di contattare il medico.

* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.