Quercia: proprietà, benefici e controindicazioni
11 Marzo 2018Quercia: proprietà, benefici e controindicazioni
Con il nome di Quercia, generalmente si indica un’ampia varietà del genere Quercus come il Sughero, il Rovere, il Leccio e altre tipologie. Appartiene alla famiglia delle Oleaceae e può raggiungere anche i 30 metri di altezza, difatti questa pianta è conosciuta per la sua imponenza e la sua solidità. I frutti sono le classiche ghiande, coperte solo nella parte superiore; di norma si usa la Quercia dal nome Farnia per estrarre i vari prodotti naturali. Ecco tutte le sue caratteristiche, le proprietà, i benefici e le possibili controindicazioni alle quali fare attenzione.
Le proprietà della Quercia
Questa famosa pianta possiede molte proprietà che possiamo sfruttare per il benessere del nostro organismo. La corteccia, le ghiande e le radici sono le parti che contengono principi attivi in misura maggiore, tra questi vi sono tannini come le catechine e gli ellagitannini, i flavonoidi come la quercetina, pectine e resina. Tra le proprietà più importanti di questa pianta si annoverano le seguenti: proprietà antidiarroica, proprietà antiemorragica, proprietà febbrifuga, proprietà astringente, proprietà antisettica.
I benefici della Quercia
Grazie alle sue numerose proprietà, questa pianta può essere impiegata per molte affezioni che interessano varie parti e organi del nostro corpo. In particolare, la proprietà antidiarroica può risultare utile per le funzionalità dell’intestino in quanto aiuta a regolarlo e a combattere gli episodi di diarrea. La proprietà antisettica e febbrifuga possono essere sfruttate per prevenire e alleviare i sintomi delle malattie da raffreddamento durante la stagione invernale, come febbre, mal di gola, tosse, influenza e congestione nasale. La Quercia possiede un buon potere cicatrizzante che grazie alla sua naturale proprietà antiemorragica aiuta a chiudere le ferite più rapidamente, disinfettandole anche grazie alle sue proprietà antisettiche. Può essere usata anche come un blando analgesico per diminuire il dolore localizzato o il mal di testa.
Controindicazioni e possibili effetti collaterali
Come molte altre piante ed erbe officinali, anche la Quercia e diverse sue varietà possono avere effetti collaterali e controindicazioni alle quali fare attenzione. In generale, bisogna fare attenzione all’alto contenuto di tannini presente nella pianta, questi, infatti, possono dare luogo a irritazioni nei soggetti predisposti o molto più sensibili al componente e possono anche interagire con alcuni farmaci. Non ci sono, al momento, controindicazioni per donne in gravidanza o durante la fase dell’allattamento, ma come sempre, prima di procedere all’utilizzo si consiglia di ascoltare il parere di uno specialista o del proprio medico.
* Il contenuto riportato è di carattere orientativo a fini informativi: non sostituisce diagnosi e trattamenti medici. Non deve essere utilizzato per prendere decisioni in merito ad assunzione o sospensione di terapie farmacologiche e non può sostituire il parere di un professionista afferente a qualsiasi disciplina medico scientifica autorizzata.