Tocofenolo: perché è fondamentale assumerlo, dove si trova e benefici
17 Maggio 2019Il tocofenolo, la cui denominazione scientificamente corretta è tocoferolo, è un nutriente vitaminico fondamentale per la vita dell’uomo. Per facilità di conversazione, si usa anche il termine Vitamina E per rivolgersi al tocofenolo: in realtà, questo nutriente è solo uno dei molti elementi che compongono la vitamina, anche se forse è il più rilevante.
La proprietà maggiore e più importante del tocofenolo è quella di essere un potente antiossidante, fondamentale nel contrastare i radicali liberi. Queste molecole sono tra i responsabili dell’invecchiamento delle nostre cellule e di molte malattie che ci colpiscono con l’avanzare dell’età.
Oltre a questa sua funzione antiage, il tocofenolo agisce positivamente contro le infiammazioni, e rafforza il sistema immunitario. Questo nutriente è un aiuto nel contrasto allo stress, alla fatica e nel rafforzamento muscolare: non a caso, durante l’attività fisica si assiste a un incremento di tocofenolo nel sangue.
Infine, questo nutriente ha anche influssi positivi sul sistema cardiovascolare: contrasta la formazione del colesterolo LDL (quello “cattivo”) e quindi combatte tutte quelle malattie che da esso derivano.
Il tocofenolo fa bene al nostro organismo
- E’ un potente antiossidante contro la formazione dei radicali liberi;
- Contrasta la formazione di alcuni tumori;
- Favorisce il rinnovamento cellulare (antiage);
- Combatte le cellule cancerose provenienti da smog e fumo;
- Aiuta l’organismo ad assorbire le proteine e a contrastare la formazione del colesterolo LDL;
- Mantiene il sangue più fluido e pulisce vene e arterie.
Tocofenolo: principalmente si trova nei vegetali
Il tocofenolo è un elemento che si trova principalmente nei vegetali, e soprattutto alcuni ne sono davvero molto ricchi: olio extravergine di oliva, semi oleosi, frutta, olio di canapa, arachidi, mais, erba di grano, cereali, noci, mandorle, e verdure a foglia verde come spinaci, asparagi e broccoli.
Siccome il tocofenolo è una sostanza molto volatile e sensibile al calore, è altamente consigliato assumerlo mangiando alimenti freschi e crudi. Per questo, consigliamo di farsi un bel centrifugato con frutta e verdure a foglie verdi.
Tocofenolo: cosa accade se ne siamo carenti (o ne abbiamo in eccesso)
Il nostro organismo richiede ogni giorno, attraverso l’alimentazione, circa 10 milligrammi di tocofenolo. Una sua carenza, soprattutto in bambini in età di sviluppo, può minarne la crescita: più in generale, può arrecare disturbi al metabolismo e al sistema nervoso.
L’eccesso di vitamina E (e quindi di tocofenolo) è molto raro. Se si verifica, può avere conseguenze negative in chi soffre di pressione alta o di problemi alla tiroide. Altri effetti dell’eccesso di vitamina E possono essere stanchezza diffusa, disturbi della digestione, nausea e vomito.
Per chiudere vi lasciamo in compagnia di questo interessante video che illustra anche come si è venuti a conoscenza, negli anni ‘70, delle proprietà benefiche del tocofenolo (vitamina E).