Alimenti ricchi di potassio: quali sono e perché sono importanti

12 Settembre 2019 0 Di Redazione

Nelle scorse settimane abbiamo già affrontato due articoli simili, uno riguardante gli alimenti più ricchi di ferro (per contrastare principalmente l’anemia), e uno sugli alimenti più ricchi di zinco (il quale regola molti processi ormonali); oggi affronteremo invece un terzo sale minerale davvero fondamentale per il benessere del nostro organismo, ovvero il potassio.

L’esperienza comune e generale che tutti noi abbiamo sul potassio si lega sostanzialmente a due ambiti esperienziali: quello degli integratori e quello sulla banana.

Per quanto concerne gli integratori (di magnesio e potassio) sappiamo che in estate, soprattutto se facciamo molta attività fisica, è meglio assumerli, per reintegrare ciò che abbiamo perduto con il sudore; per ciò che riguarda la banana sappiamo che è forse l’alimento che ne contiene di più (sbagliato!) ed è per questo che molti atleti (soprattutto tennisti) li vediamo spesso mordicchiare tale frutto durante l’attività fisica.

Ma il potassio ha delle proprietà benefiche che vanno ben oltre l’utilizzo di un integratore, e conoscere gli alimenti che ne contengono di più, può certamente aiutarci a vivere meglio e più in forma.

Proprietà benefiche del potassio per l’organismo umano

Crampo muscolare per mancanza di potassio
Crampo muscolare per mancanza di potassio

Il potassio è un sale minerale importantissimo per l’organismo umano e rappresenta, da solo, il 5% di tutti i minerali disciolti nel nostro sangue e presenti nei nostri organi e tessuti.

La sua presenza è fondamentale e andare in carenza di potassio può portarci disturbi sia diretti che indiretti.

Le funzioni più importanti a cui assolve sono le seguenti:

  • protegge le ossa, la pelle e i capelli, mantenendo i giusti livelli di fosforo e calcio; 
  • regola il buon funzionamento di tutti i muscoli, compreso quello cardiaco;
  • contrasta la ritenzione idrica e la formazione della cellulite;
  • mantiene in equilibrio l’acidità basale dell’organismo.

Il potassio è indispensabile per il corretto funzionamento nervoso e motorio (in caso di carenza abbiamo il verificarsi di crampi) ed è fondamentale per garantire alle cellule il giusto approvvigionamento di sostanze nutritive nonché l’eliminazione di quelle tossiche.

Alimenti ricchi di potassio: quali sono e perché sono importanti

Classifica dei cibi più ricchi di potassio

Seguire una dieta ricca di potassio ci permette innanzitutto di mantenere basse le quantità di sodio (derivante ad esempio da un utilizzo smisurato del sale da cucina, che sarebbe meglio sostituire con le spezie), un fatto già molto positivo che contribuisce a mantenere bassa la pressione arteriosa e ridurre i rischi di ictus e infarto.

Ogni adulto dovrebbe assumere con il cibo circa 3,5 grammi di potassio al giorno, dose che dovrebbe ovviamente aumentare all’aumento dell’attività fisica e della sudorazione (per i bambini fino a 6 anni di età la dose giusta è di circa 1 grammo al dì).
Il potassio viene filtrato dai reni ed espulso con l’urina nella quantità di circa 2 grammi al giorno.

Il potassio può essere assimilato solo attraverso un sana, corretta e completa alimentazione, ed è per questo che adesso vediamo a seguire quali sono i cibi che ne contengono di più in assoluto, soprattutto frutta e verdura (possibilmente non bollite).

Alimenti ricchi di potassio (da quelli che ne contengono di più a quelli che ne hanno meno, ma sempre comunque in un ambito di discreta quantità):

  • banane, albicocche, agrumi, fichi, prugne, uva, kiwi;
  • pomodori, verdure a foglia verde, asparagi, broccoli, carciofi, cavoli, spinaci, indivia, rucola, lattuga, patate;
  • soia e legumi;
  • pesce;
  • cereali integrali;
  • carne di pollo;
  • frutta a guscio come pistacchi, mandorle, arachidi, noci e nocciole.

Per altre informazioni sul potassio vi lasciamo in compagnia di questo video del dott. Giuseppe Scopelliti (nutrizionista).

E se vuoi stare più in forma, essere più magro e con un fisico più asciutto, senza seguire diete particolari, comincia almeno a dedicarti ad un’alimentazione povera di grassi.