Tutto sul timo limone: come si usa e quali sono le sue proprietà?
7 Aprile 2022Il timo limone è una pianta aromatica della stessa famiglia del timo, meno conosciuta della sua parente ma altrettanto apprezzata. Specialmente in cucina, dove il suo aroma delicato dalle note limonate lo rende l’ingrediente perfetto per regalare a molte pietanze una nota di sapore in più. Sei curioso di saperne di più sul timo limone, sulle sue proprietà e come usarlo in cucina? In questo articolo ti sveliamo tutti i suoi segreti.
Pianta del timo limone: caratteristiche e proprietà
Il timo limone (Thymus citriodorus) è una pianta aromatica perenne tipica della zona mediterranea, che appartiene alla stessa famiglia del Lamiaceae, di cui fa parte anche il timo comune.
La pianta si presenta sotto forma di arbusti compatti, dalla forma sferica, con piccoli fiori il cui colore va dal bianco al rosa tenue e piccole foglie screziate di giallo che, quando vengono sfregate, emettono il caratteristico profumo di limone. L’arbusto, che può crescere fino a 50 cm di altezza, fiorisce in primavera e in estate ed è particolarmente amato dalle api, poiché i suoi fiori sono molto ricchi di nettare.
Il timo limone non solo è ricco degli olii essenziali che gli conferiscono le note agrumate per cui è tanto apprezzato. Questa pianta è anche una preziosa fonte di vitamine e Sali minerali, in particolare di vitamina C e vitamine del gruppo B e di fenoli, come il timolo.
Questa pianta è molto apprezzata non solo per il suo aroma particolare, ma anche per le proprietà curative. Viene spesso impiegata per preparare infusi, tisane e rimedi naturali per la tosse e il raffreddore. Inoltre, favorisce la digestione, ha proprietà antisettiche e aiuta a regolare la produzione di sebo.
In epoca rinascimentale, questa incredibile pianta era utilizzata per preparare un vino cotto aromatico, che veniva impiegato per curare disturbi come l’asma e le infezioni alle vie urinarie.
Coltivazione e raccolta
Il timo limonato si può facilmente coltivare nell’orto, in giardino o in vaso. La cosa importante è scegliere un terreno ben drenato, che non favorisca i ristagni di acqua. La piantina ama stare al sole, ma può tollerare anche la mezz’ombra. Non richiede irrigazioni frequenti: l’annaffiatura va fatta solo quando il terreno sia ben asciutto.
Del timo limone si utilizzano sia le foglie, sia i fiori. Le foglie vanno raccolte durante il periodo vegetativo, mentre i fiori, solitamente, si raccolgono in primavera e in estate.
Le foglie e i fiori della pianta possono essere essiccati per poterli conservare e usare quando se ne ha necessità. Per essiccarli ci sono due metodi:
- radunare i rametti in mazzetti da appendere in un luogo asciutto e ben aerato, lontano dalla luce diretta del sole;
- essiccarli nell’essiccatore impostando la temperatura a 40°.
Una volta secchi, i fiori e le foglie di timo limone vanno conservati in dei vasetti di vetro con chiusura ermetica e si conservano fino a un anno.
Timo limone in cucina: dove si usa?
Il timo limone è un ingrediente molto versatile, che può essere usato per dare un tocco di sapore in più a molte pietanze.
Insieme a salvia e rosmarino, il timo limone è perfetto per marinare la carne e il pesce da cuocere alla griglia o al forno. È ottimo anche per insaporire le verdure grigliate.
Funghi, carciofi trifolati e patate al forno diventano più buoni se vengono aromatizzati con il timo limone, così come le insalate.
Questa gradevole erba aromatica si può usare anche per preparare un gustoso sorbetto digestivo, da servire tra la prima e la seconda portata o a fine pasto. Ecco qualche altra ricetta.
Risotto al parmigiano e timo limone
Prova, ad esempio, ad arricchire il tuo risotto al parmigiano con il timo limone.
Per prepararlo avrai bisogno di:
- 320 g di riso;
- 1,2 l di brodo vegetale;
- ½ scalogno;
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva;
- 50 ml di vino bianco secco;
- 50 g di parmigiano;
- una noce di burro;
- 2 o 3 rametti di timo limone;
- pepe q.b. sale q.b.
Trita finemente lo scalogno e mettilo a rosolare in una casseruola insieme all’olio extravergine. Quando sarà appassito, aggiungi il riso e fallo tostare per un paio di minuti, mescolando con un cucchiaio per evitare che si attacchi. Sfuma il tutto con il vino bianco e, quando sarà evaporato, aggiungi 5 o 6 mestoli di brodo bollente. Prosegui la cottura per 15 minuti, aggiungendo il brodo man mano che viene assorbito. A metà cottura, insaporisci il risotto con il pepe e, se occorre, aggiusta di sale.
Nel frattempo, lava il timo limone e stacca le foglioline dai rametti.
Quando il risotto sarà pronto spegni il fuoco e mantecalo unendo una noce di burro, una parte del timo limone e il parmigiano. Mescola bene e lascia riposare il tuo risotto per un minuto prima di impiattarlo.
Olio aromatizzato al timo limone
L’olio aromatizzato al timo limone è il condimento ideale per il pesce cotto al forno o alla griglia. Per prepararlo ti serviranno 50 ml di olio extravergine di oliva e 1 rametto di timo lemon.
Versa l’olio extravergine in un pentolino e fallo scaldare. Quando risulterà quasi bollente, spegni la fiamma, aggiungi il rametto di timo limone e lascia raffreddare l’olio. Una volta freddo, potrai usarlo per condire le tue pietanze a base di pesce.
Dressing alle erbe aromatiche
La salsa dressing alle erbe aromatiche è un perfetto condimento per le insalate. Questa particolare salsa allo yogurt, grazie all’aggiunta del timo lemon, renderà le tue insalate ancora più speciali.
Per realizzare la salsa dressing alle erbe aromatiche ti serviranno:
- 180 g di yogurt bianco;
- 2 cucchiai di aceto di vino bianco;
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva;
- ½ mazzetto di basilico tritato;
- 2 cucchiaini di origano tritato;
- 2 cucchiaini di timo limone tritato
Versa lo yogurt in una ciotola, aggiungi l’olio extravergine e l’aceto e mescola bene. Dopodiché, aggiungi anche le erbe aromatiche tritate e mescola ancora.
La tua salsa dressing alle erbe aromatiche è pronta da usare.
Altri usi del timo limone
Oltre al vino aromatico preparato durante il Rinascimento, questa erba aromatica è perfetta per preparare un ottimo liquore digestivo. Per realizzarlo avrai bisogno di:
- 300 ml di alcol a 95°;
- 30 g di timo limone;
- 675 ml di acqua;
- 375 g di zucchero
Lava i rametti di timo limone e mettili ad asciugare su un canovaccio. Una volta asciutti, trasferiscili in un vaso a chiusura ermetica sufficientemente grande, versaci dentro l’alcool, chiudi il tappo e lascia macerare il timo per 10 giorni. Ricordati di agitare il vaso una volta al giorno.
Dopo 10 giorni, versa l’acqua e lo zucchero in una pentola e fai sciogliere lo zucchero a fuoco moderato. Quando avrai ottenuto uno sciroppo chiaro, spegni la fiamma e lascialo raffreddare.
Versa lo sciroppo nel vaso di vetro, insieme al timo e all’alcool, mescola bene e richiudi il vaso. Fai riposare il composto per 2 o 3 giorni, poi filtra il liquido ottenuto e trasferiscilo in una bottiglia.
Lascia riposare il tuo liquore al timo limone ancora per un mese prima di consumarlo.
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