Dieta della camminata: la migliore da seguire dopo le feste

3 Gennaio 2020 0 Di Redazione

Prima delle feste dieta preventiva, in modo da attutire il colpo sulla bilancia delle frequenti abbuffate; dopo le feste dieta depurante per ritrovare la forma fisica perduta. E’ questo lo schema che solitamente, chi sta attento alla linea, cerca di mettere in atto.

Ecco dunque che dopo l’Epifania, che notoriamente – “tutte le feste si porta via!” – può essere un’ottima idea quella di dedicarsi alla “dieta della camminata”; a questa, per depurarsi, possiamo affiancare l’assunzione di due tisane al giorno per depurare il fegato, sicuramente l’organo messo più sotto stress da dolci e alcol.

Vediamo allora come fare per seguire al meglio la “dieta della camminata” e perché è certamente tra le migliori da mettere in pratica dopo molti giorni di inattività dovuti a festività, vacanze e stravizi.

Dieta della camminata: la migliore da seguire dopo le feste

Dieta della camminata: la migliore da seguire dopo le feste

Dopo così tanti giorni con occasioni di stravizio alimentare (dal 24 dicembre al 6 gennaio) non soltanto la bilancia segnerà qualche chilo di troppo, ma anche il fegato risulterà un po’ intossicato, il colon infiammato e la scarsa attività fisica ci avrà reso meno attivi, con un metabolismo più lento e i muscoli meno tonici.

Ecco perché, con un quadro del genere, la “dieta della camminata” è certamente tra le migliori da intraprendere, in quanto non è focalizzata esclusivamente sulla perdita di peso (come potrebbe esserlo una dieta estremamente proteica come la dieta danese), ma anche a ripristinare e migliorare tutta una serie di attività organiche provate anch’esse dalle eccessive abbuffate.

È infatti appurato che camminare almeno 30 minuti al giorno ha diversi effetti benefici su tutto il nostro organismo: migliora la circolazione e la funzionalità del cuore, dona elasticità alle articolazioni, rafforza il tono muscolare, aumenta il metabolismo e libera anche endorfine benefiche per la mente.
Camminare 30 minuti al giorno fa bene anche perché riduce il colesterolo LDL, quello cattivo, e innalza il colesterolo HDL, quello buono, con grandi benefici per la salute dell’apparato cardiocircolatorio.

Camminare tutti i giorni per almeno 30 minuti di fila è una delle attività migliori per perdere peso con naturalezza e dare beneficio a tutto il corpo; è una “ginnastica dolce” dagli effetti davvero importanti e che può essere svolta a tutte le età. 

La camminata è davvero uno “strumento” alla portata di tutti, anche dei più pigri, e non ci sono controindicazioni né investimenti da fare, se non un po’ di tempo a disposizione e un bel paio di scarpe comode.

Vediamo quali sono gli aspetti più importanti per rendere la dieta della camminata più efficace possibile:

  • Più si riesce a camminare a passo svelto e migliori saranno i risultati; l’obiettivo deve essere quello di arrivare a compiere 7 chilometri in un’ora;
  • Il momento migliore della giornata per effettuare la camminata sarebbe al mattino presto, quando il metabolismo organico è già di natura più accelerato, e così si riesce ad incrementare ancora di più il consumo di calorie;
  • Inoltre, praticare attività fisica a stomaco vuoto permette di andare a bruciare subito i grassi in eccesso depositati nell’adipe.
  • Affiancare a questa attività l’assunzione di molta acqua, sia prima, sia durante, che dopo la camminata;
  • Seguire un regime alimentare sano, privilegiando frutta e verdura, riso bianco, e infine uova in tante ricette diverse .

La “dieta della camminata” non ha alcuna controindicazione, può essere seguita da chiunque e ci permette anche di scaricare lo stress ritrovando il buonumore.

Vi lasciamo infine al video del dott. Ongaro in cui vengono approfonditi i pregi della camminata, l’attività fisica per cui l’essere umano è portato naturalmente da un punto di vista bio meccanico.

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